venerdì, 26 Aprile 2024

Apt Basilicata, si apre la terza edizione di Fucina Madre

Dalla ceramica all’arte orafa, dal legno all’uncinetto, dall’arte digitale al recupero di antiche tradizioni manifatturiere. E’ un vero e proprio mosaico dell’eccellenza lucana quello che 44 artigiani, maker e designer, provenienti da ogni parte della Basilicata,...

        

Nella mattinata odierna si è tenuta, presso la Prefettura di Matera, una riunione di Comitato per l’Ordine e la
Sicurezza Pubblica per esaminare, in particolare, l’attuale situazione della
sicurezza pubblica nel Comune di Scanzano Jonico.

         Al Comitato, presieduto dal Prefetto di
Matera, Antonella Bellomo, hanno partecipato i vertici delle Forze dell’Ordine
della provincia di Matera, il Sindaco di Scanzano Jonico e, successivamente,
alcuni rappresentanti della CONFAPI di Matera.

         Nel corso della riunione, anche in
relazione ai recenti fatti criminosi, nonché all’incendio verificatosi presso
l’Azienda APOFRUIT, si è convenuto di intensificare i servizi di controllo sul
territorio, peraltro già in atto, nonché di sensibilizzare la cittadinanza a
contribuire alla sicurezza partecipata anche attraverso iniziative di legalità.

         E’ intendimento del Comune installare
un sistema di videosorveglianza attraverso i fondi PON Legalità 2014-2020.

         E’ stato, inoltre, sottolineato che è
in corso l’iter amministrativo di ristrutturazione di un immobile da adibire a
presidio della Caserma dei Carabinieri di Scanzano Jonico.

         L’incontro è proseguito con i
rappresentanti di CONFAPI presenti all’incontro hanno manifestato
preoccupazione relativamente ad episodi criminosi avvenuti in Provincia che
hanno riguardato alcune attività associate CONFAPI.

         Il Prefetto riferisce che sono in corso
le procedure per l’istallazione di videosorveglianza nella zona di Iesce con i
fondi del citato PON Legalità.

         Entro il prossimo mese di maggio
potrebbe essere inserito nel progetto di realizzazione dell’impianto di
videosorveglianza anche la zona La Martella.

         In conclusione, il Prefetto ha
sollecitato l’adozione da parte delle imprese di misure di difesa passiva che
possano fungere da deterrente per la criminalità.

         Le Forze di Polizia hanno assicurato la
presenza in tutte le zone industriali della Provincia.
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