Vi siete mai chiesto perché San Francesco d’Assisi piace a tutti? Anche ai non cattolici? San Francesco d'Assisi è una figura che trascende il tempo e la religione, parlando a cattolici e non cattolici con una forza che continua a toccare profondamente il cuore di...
Dal 31 maggio al 2 giugno 2019 si rinnova l’appuntamento con il “Raduno delle maschere antropologiche” di Tricarico. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Matera-Basilicata 2019 e la Fondazione Plovdiv 2019, questa edizione del raduno ospiterà un gruppo di maschere proveniente dalla Bulgaria per partecipare al processo di connessione dei territori delle due Capitali europee della cultura. I kukeri, arcaiche maschere bulgare, saranno ospiti d’eccezione nella sfilata del 1° giugno e di un aperitivo di presentazione con la presenza di Rossella Tarantino, manager sviluppo e relazioni della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
I Kukeri di Sushitsa, chiamati anche “vecchi”, esistono da tempo immemorabile. I giochi dei KUKERI sono avvisaglie della primavera, un segno di preparazione per lavori agricoli intensivi della nuova stagione. Durante il loro gioco, i Kukeri pronunciano queste parole “Anziani – drin (suono di campanello), zappa – fuori”, riprendendo un antico proverbio.
Ci sono due gruppi di Kukeri : i belogashti (pantaloni bianchi ) e i bagiazi (coscia).
I bagiazi sono vestiti di sukman nero (vestito tipico bulgaro) e pantaloni di pelliccia di capra. Sulla vita cingono una cintura con cinque grandi campane di rame attaccate ad essa. Loro sono l’incarnazione delle forze del male in natura. I belogashti sono vestiti interamente in vesti bianche, hanno una cintura con un braccialetto attaccato, con campane di bronzo sospese tra loro, con una fionda multicolore, che termina con le nappe. I colori dominanti delle nappe sono: bianco, giallo, rosso, blu e verde. Il colore rosso è un simbolo di fertilità in natura, il giallo è simbolo di grano, il blu simboleggia la tranquillità, il verde è un simbolo della foresta e del campo, il bianco simbolo di innocenza e purezza. I belogashti sono l’incarnazione di bontà e gioia.
I Kukeri giocano in due file, marciano a ritmo e creano forme diverse durante il gioco.
Il gruppo dei Kukeri ha vinto quattro medaglie d’oro, due medaglie d’argento e molti altri premi nelle feste nazionali in maschera. Sono stati anche vincitori del più grande premio “GOLDEN MASK” al festival “Surva 2018” di Pernik che coinvolge tutti i paesi dei Balcani. Il gruppo ha partecipato inoltre a numerosi festival internazionali in maschera in Turchia, Serbia, Francia, Ungheria e Montenegro, Slovenia, Polonia, rappresentando egregiamente la Bulgaria e il Comune di Karlovo.
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