venerdì, 26 Aprile 2024

Si è svolto da Sabato 25
Maggio a Domenica 2 Giugno, a Matera, il “Festival Open Playful Space”, progetto
di Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019, co-prodotto dal Comitato
Uisp Basilicata e Fondazione Matera – Basilicata 2019.
Grande partecipazione da parte della comunità materana che è stata protagonista
del processo di rigenerazione urbana che mira ad elaborare una serie di azioni
in cui gioco, sport, arti urbane diventano la nuova chiave di lettura per la
scoperta, la rigenerazione e la riqualificazione di spazi e comunità, da vivere
come luoghi culturali, comuni e accessibili.
Il Festival è iniziato, con una preview, nella giornata di sabato 25 Maggio,
presso il Centro Sportivo Scirea. I partner  di progetto, Muvt ASD, Lacaposciuc ASD,
TeatroPAT, Associazione Giallo Sassi, Associazione Joven, Basilicata Board e
ASD Sk8ong Team, infatti, hanno realizzato un’incursione nei campetti del
centro, presentando le loro colorate e dinamiche discipline, attirando la
curiosità dei bambini e delle famiglie presenti. La preview ha compreso anche
la giornata di domenica 26 maggio, il cui programma ha subito delle modifiche
causa maltempo, infatti, il torneo di Calcio a 5 è stata l’unica attività
proposta.  
Il torneo, diretto dal comitato regionale Uisp Basilicata, ha riunito tanti
ragazzi materani insieme ad alcuni volontari europei e migranti presenti nel
territorio lucano in un clima di amicizia e solidarietà.

Mercoledì 29 Maggio, il festival ha presentato una giornata all’insegna della
street art, infatti, nella mattinata, si è tenuto il laboratorio condotto dalla
Momart Gallery di Monica Palumbo insieme agli alunni dell’Istituto Comprensivo
Bramante e all’associazione dei Condomini di Piazza degli Olmi, i quali hanno
terminato l’intervento artistico già avviato nei mesi precedenti, in occasione
delle tappe di avvicinamento al festival.
Nel pomeriggio, invece, i due street writers, Giorgio Bartocci e Skolp, hanno
dato il via alla realizzazione delle loro opere, rispettivamente presso i
gradoni del Parco del Boschetto e in piazza Degli Olmi, al fine di
riqualificare determinati spazi della Città dei Sassi.

Nelle giornate del 30 e
31 Maggio, il festival ha ospitato i tanti laboratori di prova aperti a tutti presso
i due principali luoghi simboli del progetto, ovvero piazza degli Olmi e piazza
Cesare Firrao, già oggetto di interventi di riqualificazione durante le
anteprime del Festival.
Numerosi  appassionati e curiosi, guidati
dal coach Laureant Piemontesi e dall’associazione MUVT ASD,  hanno potuto misurarsi come l’Art Du
Deplacement tra sensazionali acrobazie, salti, arrampicamenti e scalate.

Contemporaneamente è
stato possibile provare movimenti della Capoeira, delle Arti Circensi e della
Giocoleria, guidati da coach del calibro di The Sprockets, Pachamama, Sao
Salomao e dall’associazione Lacapaosciuc ASD, a ritmo di canti, danze e giochi.
Inoltre la serata del 31 Maggio è stata impreziosita da un’incursione a sorpresa
del progetto, presso la centralissima piazza Vittorio Veneto, tra l’incredulità
e lo stupore della gente presente.

II 1 e il 2 giugno vi
sono stati dei nuovi appuntamenti con le discipline del festival sottoforma di
workshop destinato ad un pubblico più esperto, all’interno della splendida
cornice dei Sassi di Matera.
Nella serate, invece, è stato proposto “TrasnformAction”, l’evento conclusivo
del festival, presso il parco del boschetto. Lo spettacolo “TransformAction”,
realizzato dal Teatro Potlach, una delle più importanti e longeve compagnie di
teatro contemporaneo italiano che ha sede in Fara Sabina, è stato diretto da
Pino Di Buduo, fondatore del Teatro Potlach, con il coordinamento artistico di
Laurent Piemontesi.

Oltre tremila persone
hanno esplorato il percorso itinerante portato in scena, apprezzando i 150
artisti partecipanti in un percorso di 6000 metri, allestito con piú di 150
fari, 10 video proiettori, 700m di teli bianchi e 130 kilowatt di corrente.
Tante le associazioni, tra cui ADD Umbria Academy, Muvt ASD, Momart Gallery,
Lacaposciuc ASD, TeatroPAT, Associazione Giallo Sassi, Associazione Joven,
Basilicata Board, ASD Sk8ong Team, ASD Oltredanza, Aurora Nu, Scout Matera,
Pattinaggio Artistico A Rotelle ASD Hockey Pattinaggio Matera, Scuola Primaria
via Fermi 1A, 1B e 1C, che hanno partecipato, offrendo momenti di gioia e
riflessione, mediante la musica, il teatro, la danza, la giocoleria, le arti
circense, la capoeira e l’ADD.

Soddisfatto il Presidente
del Comitato Uisp Basilicata, Michele Di Gioia, il quale dichiara: “Si è
conclusa una parte importante del progetto Open Playful Space, caratterizzato
da gioco, sport e arti di strada quali leve di trasformazione sociale e
rigenerazione  urbana, ma soprattutto da
linguaggi semplici e  accessibili per
rendere visibili i luoghi invisibili. Una 
nuova modalità di  connessione tra
i luoghi della città che racconta quanto l’azione possa essere agente di
trasformazione.  Grande successo di
pubblico per lo spettacolo TransformAction, momento conclusivo della settimana
di svolgimento del progetto, inserito all’interno della Move Week-  settimana europea del movimento,  e grande partecipazione ai numerosi i
laboratori e workshops che hanno animato le piazze e le strade, coinvolte nelle
attività progettuali.
Nei prossimi mesi, le azioni si svilupperanno in tutto il territorio lucano,
interessando il pubblico nelle attività che daranno luce e visibilità ai luoghi
meno noti della nostra regione, applicando in altre comunità il modello
sperimentato a Matera.”

Il progetto è realizzato
con la collaborazione dei partner: ISCA, Uisp, Teatro Potlach, ADD Umbria
Academy, Muvt ASD, Momart Gallery, Lacaposciuc ASD, TeatroPAT, Associazione
Giallo Sassi, Associazione Joven, Basilicata Board e ASD Sk8ong Team.
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