venerdì, 19 Aprile 2024

I
finanzieri della Brigata di Maratea, a seguito di articolate indagini di
polizia giudiziaria,
hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria, funzionari del Comune di Maratea
e diversi responsabili, per vari reati connessi all’occupazione di alloggi popolari
ubicati nel predetto Comune.

Gli
accertamenti hanno riguardato le vicende relative all’occupazione degli immobili
del complesso denominato “Villaggio Primavera”, a suo tempo realizzati
per far fronte alle emergenze abitative connesse agli eventi sismici delm1980
e, successivamente, destinati alle finalità proprie di edilizia residenziale pubblica.
Si tratta, in particolare, di 44 appartamenti.

Nello
scorso mese di settembre, i finanzieri, coordinati dalla Procura della Repubblica
di Lagonegro, hanno acquisito la copiosa documentazione custodita presso
l’Ufficio Tecnico del Comune di Maratea, attraverso la quale sono state ricostruite
le abusive occupazioni succedutesi nel tempo.

Dall’analisi
dei dati è emerso che 12 nuclei familiari hanno usufruito in maniera indebita
di altrettante abitazioni fin dagli anni ’90, impossessandosene senza averne
alcun titolo.

Nel
contempo, a fronte di tale situazione, i competenti funzionari comunali hanno
omesso di denunciare le situazioni irregolari, di avviare le iniziative
tendenti a rendere liberi gli appartenenti per gli aventi diritto iscritti
nelle graduatorie e di porre in essere le previste procedure di controllo e di
verifica dei requisiti previsti dalla legislazione regionale di riferimento,
tra cui i limiti di reddito, l’adeguamento dei canoni, il riscontro dell’avvenuto
pagamento dei medesimi. In relazione al
predetto quadro indiziario, sono stati segnalati per abuso di ufficio (art. 323
c.p.) e omessa denuncia di reato (art. 361 c.p) quattro funzionari del Comune
di Maratea e 12 soggetti resisi responsabili di occupazione abusiva di immobili
destinati ad uso pubblico (artt. 633 e 639bis c.p.).
Pubblicità

Pubblicità
Copy link
Powered by Social Snap