sabato, 20 Aprile 2024

Il presidente dell’Ordine degli Architetti di Matera,
Pantaleo De Finis ha inviato oggi ai responsabili delle stazioni appaltanti di
Comuni ed Enti della provincia di Matera una lettera che fa chiarezza sugli
affidamenti di incarichi professionali per architetti ed ingegneri alla luce
dei recenti emendamenti del Governo sull’edilizia che rischiano di
compromettere la trasparenza negli affidamenti di incarichi professionali e
di mettere in ginocchio il settore delle costruzioni. “Occorre
ricordare – afferma De Finis- quanto già lungamente definito con il Decreto
legislativo n.163/2006 e dai numerosi pareri dell’ANAC, cioè che la stazione
appaltante, e con precisione il Responsabile del Procedimento, è tenuto alla
stima preventiva ed unitaria dell’importo totale dei servizi. Dunque, una volta
fissato l’importo complessivo, si deve utilizzare la relativa procedura per
ogni parte di prestazione da affidare”.
La lettera inviata dal presidente degli Architetti
materani invita le stazioni appaltanti a ponderare l’intero iter e a rivisitare
in autotutela le eventuali procedure avviate anche per le conseguenze altamente
negative che si potrebbero determinare sia in termini di lesione dei diritti
costituzionalmente garantiti verso i professionisti sia sotto l’aspetto economico
laddove l’illegittimità della procedura potrebbe portare in luce una serie di
contenziosi con costi abnormi per il pubblico erario.
“Questo Ordine – sottolinea De Finis- conferma la
propria disponibilità ad esaminare, preventivamente alla pubblicazione, i bandi
per l’affidamento dei servizi di ingegneria ed architettura, al fine di
esprimere parere non vincolante, ricordando che è stata da tempo intrapresa
l’attività di monitoraggio dei servizi tecnici di ingegneria ed architettura
svolti dalle stazioni appaltanti di questa Provincia”.
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