La campionessa del contatto pieno Nives Aiello Blasi ritorna a gareggiare al bjj Roma Challenge della Fijlkam

“È difficile ricominciare “tutto da capo” ma per Nives Aiello Blasi, cresciuta nella nostra Accademia fin dall’età di 6/7 anni, riannodare in vita la cintura Bianca, non è una questione di umiltà, ma un atteggiamento naturale, di chi, si rimette alla prova in una nuova disciplina, per migliorare se stessa e non per ostentare un risultato o una medaglia, in un mondo [quello degli sport da combattimento] ancora molto caotico, ricco di improvvisazione e affubulatori.”

Queste le parole del Maestro Massimiliano Monaco alla vigilia del Roma Challenge, la competizione del circuito Uijj, della Federazione Italiana Judo Lotta Karate e ARTI MARZIALI, che si svolgerà al Palatorrino di Roma, domenica 17.

Precedemente medaglia d’oro delle maggiori sigle associative che operavano sotto gli enti di promozione, (wtka, fight1, wkf ecc…), approdata alla via maestra dell’attività Federale, mai più abbandonata, divenuta campionessa Italiana di Kickboxing a Contatto Pieno seconda Serie, più volte sul Podio della Federazione Federkombat/Fikbms, la cintura nera lucana, dal prestigioso e genuino passato sportivo, ritorna all’agonismo nel Jiujitsu Brasiliano, incarnando gli ideali Marziali poliedrici del Team Potentino, pioniere in diversi sport da combattimento.

Il bjj infatti è la disciplina che ha rivoluzionato l’intero panorama delle Arti Marziali, dando origine a quel fenomeno oggi conosciuto come MMA, Mixed Martial Arts, il cui esponente più significativo della regione è Domenico Colucci (in foto con i maestri Tralli e Monaco al Golden Cage/UFC FIGHT PASS) unico Fighter interamente “Made In Basilicata” a poter vantare un palmares di 10 match recensito sulle Banche dati ufficiali (Sherdog e Tapology). Anche Colucci, insieme al suo compagno di squadra Antonio Scavone, saranno di scena nel Challenge Laziale, per cercare di portare i colori della nostra regione sul podio di una delle più importanti competizioni del settore che ha visto oltrepassare le 600 registrazioni di atleti in gara.