venerdì, 29 Marzo 2024

Finalmente a Matera la
premiazione del concorso nazionale di Narrativa “La Serpe d’oro”.

Il premio, bandito
dall’AMSI (Associazione Nazionale Medici Scrittori Italiani, aderente all’Union
Mondial Écrivains Médécins), è alla sua XVIII edizione. Rivolto agli iscritti
AMSI, medici e non medici premia ad anni alterni, opere di saggistica, poesia e
narrativa.

Il direttivo dell’associazione
ha accolto l’invito della dott.ssa Maddalena 
Bonelli, pediatra, poetessa e medico scrittore a scegliere Matera per il
2019 come sede per il 68° congresso nazionale AMSI, per rendere omaggio alla
città capitale europea della cultura 2019. L’AMSI avrà l’onore di proclamare i
vincitori del concorso “La Serpe d’oro” nella sala Carlo Levi di Palazzo
Lanfranchi,  durante l’ultima sessione
del congresso, alle ore 16,30 del giorno 08-06-2019.

La sede della premiazione
è stata scelta e fortemente voluta dalla dott. Ssa Bonelli perché luogo Ideale
per il prestigioso evento: Carlo Levi fu infatti uno dei primi iscritti
all’AMSI nei lontani anni ’50.

Sarà proprio la
scrittrice materana a ricevere il primo premio per il racconto: “Cosa mangi
oggi?”.

 Il titolo del racconto ricorda l’antica usanza
della povera gente lucana di iniziare un colloquio  con questa frase, che sottolineava
l’importanza del cibo e la necessità di accertarsi che l’interlocutore  non patisse la fame, prima di affrontare
argomenti  meno fondamentali per la
sopravvivenza . Usanza che del resto conserva tracce anche in altre culture
lontane dall’Europa.

Nel racconto si parla del
grande medico lucano Arcangelo Ilvento che operò indefessamente fra il 1900 e
il 1936 per la salute del popolo italiano.

L’idea del racconto, nata
dalla partecipazione a una iniziativa volta a ridare dignità e lustro alla
figura del grande igienista, sociologo e legislatore Arcangelo Ilvento,
iniziata grazie agli articoli del  giornalista Giovanni Spadafino e portata
avanti con la collaborazione di un gruppo di cittadini di Grassano e del dr.
Serafino Montemurro, presidente dell’ordine dei medici di Matera, segue al  saggio “Arcangelo Ilvento, medico e
legislatore con animo di filosofo e poeta” 
premio Cesare Pavese- sezione medici- 2018, primo frutto
dell’approfondimento della figura dell’illustre medico che ebbe i natali a
Grassano, paese di origine della dott.ssa Bonelli.

Altro importante
risultato di tale iniziativa è stata la presa in carico del busto in marmo di
Carrara  dell’illustre medico, opera
dello scultore Tamburlini, da parte della Soprintendenza per i Beni
Architettonici e Paesaggistici della Basilicata dopo deliberazione della ASM.

La dott.sa Bonelli,
profondamente legata alla sua terra è felice che si renda giusto merito al
grande Medico Grassanese che la storia aveva dimenticato, e naturalmente orgogliosa
di ricevere il prestigioso premio, il primo che riceve per la narrativa, in una
sala in cui va spesso ad ammirare lo splendido 
quadro di Carlo Levi “Lucania 61”.

Fra i racconti menzionati
anche quello di Maria Antonella D’Agostino, presidente dell’associazione
culturale Matera Poesia 1995.

Alcune notizie sull’AMSI:
nata da un’idea del chirurgo Dogliotti di Torino fu  realizzata dallo stomatologo Nello Falomo,
alla fine del 1951. Ne fecero parte una dozzina o poco più di grandi uomini,
medici e scrittori eccelsi: Spallicci, Cherubini, Contini, Ferrari, Clades,
Denti di Pirajno, Tumiati, Maccioni. Accanto a questi ben presto si
schierarono: Levi, Tobino, Mesirca, Bonaviri, Winspeare, e ancora Ferrario,
Bronda, Tedeschi, Rosanigo.
Nel 1952 esce il primo numero de “La Serpe”, ideata, creata, diretta da Corrado
Tumiati, noto psichiatra e Premio Viareggio per la letteratura 1936 con il
libro “I TETTI ROSSI”. Scopo dell’associazione è quello di far conoscere gli
scrittori medici italiani e contribuire alla diffusione delle le loro opere.
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