venerdì, 26 Aprile 2024


“A New York si gira
tenendo gli occhi in su, a Matera si gira cercando di imprimere nella mente le
immagini di un paesaggio unico nel suo genere”.  Affascinato dalla città
che oggi ha concesso la cittadinanza onoraria all’Arma, il Generale di Corpo
d’Armata Vittorio Tomasone, comandante del comando interregionale Ogaden (in rappresentanza del Comandante Generale Giovanni Nistri), così
ha descritto Matera.
“Quest’anno Matera è Capitale
della cultura e l’Arma ricorda i 50 anni del Nucleo creato proprio per tutelare
i beni culturali. – ha aggiunto l’ufficiale – E’ una felice congiunzione. Il
conferimento della cittadinanza onoraria è un riconoscimento per la nostra
Istituzione che si spende ogni giorno per il cittadino di tutte le comunità.
L’iniziativa di Matera abbraccia idealmente tutte le comunità italiane, le rappresenta,
per il suo ruolo di quest’anno, e ne interpreta anche il pensiero volendo
dedicare questo giorno all’Arma dei Carabinieri”. “Questo è un gesto di
grande sentimento – ha detto il Generale, ringraziando la città – che esprime la
vicinanza dei materani alla più grande infrastruttura di sicurezza del Paese.
Sono stato a Matera molte volte, ben tre in quest’ultimo anno, e ci tornerò
perché rappresenta un unicum per la sua capacità di trasformare un momento di
curiosità per gli altri in un momento di crescita. Senza sicurezza non c’è
progresso – ha detto il Generale Tomasone – e la più grande disperazione di una
società è pensare che vivere rettamente non possa rappresentare un vantaggio.
Voi dimostrate che non è così visto che siete una delle città più sicure
d’Italia. Ricevo con orgoglio questa onorificenza che segna in maniera
distintiva il valore della comunità materana e dell’Arma dei Carabinieri”.


 


 


“Questo riconoscimento –
ha sottolineato il Sindaco Raffaello De Ruggieri – cade nel momento in cui
rappresentiamo l’Italia in Europa. Questa citta non ha avuto paura di parlare
all’Europa, da Sud. Il nostro compito è quello di trasferire in Europa i nostri
valori e le nostre ambizioni. Aver dato all’Arma dei Carabinieri la
Cittadinanza onoraria è coerente con questo obiettivo perché portiamo in Europa
il valore di questa istituzione italiana, fondata nel 1814. Poi c’è un disegno,
una riflessione più territoriale. In questo momento, riconosciamo il rapporto
umano, storico e antropologico che lega il popolo lucano, di cui siamo
rappresentanti, ai Carabinieri. I lucani vedono, in loro, lo Stato. Chi vive
qui sa che la stazione dell’Arma rappresenta una bussola che orienta la vita
delle piccole comunità. C’è un sentimento popolare di affezione nei confronti
dei Carabinieri e oggi siamo fieri di aver suggellato questa alleanza
istituzionale”.

Sono stati dieci i
consiglieri che hanno presentato richiesta di convocazione della commissione:
il conferimento della cittadinanza onoraria all’Arma dei Carabinieri si
giustifica, come ha affermato il presidente del Consiglio comunale Angelo
Tortorelli nel pomeriggio nel Cinema Gerardo Guerrieri, con la volontà, da
parte del Consiglio comunale, di riconoscere alle Forze dell’Ordine il valore
straordinario dell’impegno profuso per la riuscita delle iniziative legate
all’anno di Matera Capitale: “Per l’alto senso del dovere e della fedeltà
dimostrati a favore dello Stato e delle sue Istituzioni e per la costante
presenza e sostegno al fianco degli Enti locali, per il contributo e gli
interventi di prevenzione, repressione e controllo del territorio per la difesa
e sicurezza dei cittadini e dell’intera comunità di Matera”.

Il Generale Rosario
Castello, comandante della Legione Carabinieri Basilicata, ha aggiunto che
“l’Arma con le sue Stazioni è vicina alla popolazione e alla comunità. Noi
siamo orgogliosi di essere i servitori di questa terra, lo facciamo con tanto
impegno e con tanta passione. Questo onore che ci viene concesso oggi è uno
stimolo, uno sprone a lavorare sempre più accanto ai cittadini lucani”.


Presenti i vertici
dell’Arma regionale e provinciale, questi ultimi guidati dal colonnello Samuele
Sighinolfi. Al termine della seduta
del consiglio comunale il Generale Tomasone ha donato alla città una statua in
bronzo raffigurante un carabiniere. I consiglieri comunali
hanno proposto analogo riconoscimento anche per le altre Forze dell’Ordine.
 
 In serata, in una piazza
San Francesco, la Banda dell’Arma dei Carabinieri si è esibita in un grande
concerto nell’ambito della Festa nazionale del quotidiano della Conferenza
Episcopale Italiana Avvenire: oltre ottanta orchestrali diretti dal Maestro
Direttore, Colonnello Massimo Martinelli hanno interpretato brani applauditissimi,
dalle Marce Sinfoniche alle colone sonore di Morricone. 

                                                                                                   
Rossella Montemurro
 
 


 
 

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