martedì, 10 Dicembre 2024

Il presidente Bardi: “Dolore per la morte di due lavoratori lucani”

“Apprendo con dolore della tragica scomparsa di due operai lucani a seguito del grave incidente avvenuto in un deposito carburante a Celenzano, in provincia di Firenze. In questo momento di lutto desidero esprimere le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle...

Fondi per contributi a favore di talassemici e nefropatici

Sono stati stanziati fondi per contributi a favore di talassemici, nefropatici e cittadini affetti da altre patologie del sangue con un investimento complessivo di 3,3 milioni di euro per le annualità 2024 e 2025. Ne ha dato notizia l’assessore alla Salute,...

                          
Finiscono a Cassino, dove erano iniziati sabato scorso, i playoff dell’Olimpia Basket Matera, che nel pomeriggio di sabato, 5 maggio 2018, ha perso la terza e ultima gara dei quarti di finale del Tabellone 4 di Serie B – mentre le prime due partite si erano chiuse con una sconfitta e una vittoria per entrambe le compagini. Nelle parole del coach Giovanni Putignano, il dispiacere per l’interruzione delle speranze della formazione lucana: “Purtroppo non ci gratifica il risultato finale di una partita in cui per 25 minuti abbiamo rasentato la perfezione, considerato che si trattava di uno spareggio di playoff in trasferta”. Infatti, nei primi due quarti, l’Olimpia dimostrava di aver preparato una strategia efficace, acquisendo subito un vantaggio (primo quarto 20-26) che raggiungeva tredici lunghezze al minuto 16:40, per poi chiudere il secondo quarto con dieci punti di margine (39 a 49), e limitando a due, i tiri da tre dei contendenti.
Tuttavia, come spesso accade nel basket, la pausa lunga negli spogliatoi consentiva ai cassinati di riprendere il controllo dei nervi e di tessere una controffensiva più affine alle caratteristiche del roster. Racconta ancora Putignano: “Mentre nella prima metà avevamo costretto i nostri avversari a rinunciare ai tiri dall’arco, mantenendo un buon margine sul punteggio, nel terzo quarto si è creata una breccia che ha permesso loro di infilare una serie di tiri da tre che hanno condizionato il resto della gara, fino alla fine”.
La dinamica del “play by play” rivela che, già dai primi istanti del terzo quarto, l’esiguo vantaggio dell’Olimpia era velocemente assorbito dai locali, capaci di un parziale di frazione di 32 a 13, 19 punti di differenza che spostavano drasticamente l’ago della bilancia, in conseguenza di tre triple di Petrucci ed una ciascuna di Panzini e Cena, superiori ai tre tiri dall’arco realizzati in tutto il match da Migliori, Terenzi e Dimarco. Nell’ultimo quarto le cose non cambiavano, e i padroni di casa, rincuorati dalla risalita, sferravano un successivo allungo con tre ulteriori triple di Bini, Cena e Panzini che favorivano la chiusura della partita con una differenza di diciannove punti, 93 a 74 il risultato finale. “Tra gli altri elementi che hanno influito sul risultato finale, una situazione dei falli commessi dai lunghi, compromessa anzitempo, e l’espulsione del play  Dimarco nel terzo quarto” – conclude la sua analisi il coach dell’Olimpia. Cassino prosegue la sua corsa in semifinale, Matera finisce qui il suo campionato 2017/2018.
Tra i giocatori materani in doppia cifra, Leonardo Battistini, autore di 24 punti, Franco Migliori (21), e Ignacio Ochoa (11).
Nell’altro quarto di finale, subisce la stessa sorte Recanati, sconfitta in casa dalla Luiss Roma (che in semifinale affronterà proprio Cassino) per 88 a 92, mentre le altre due partite del Tabellone 4 (Barcellona v/s Civitanova Marche, e Pescara v/s Valmontone) si disputeranno domenica pomeriggio alle 18.00.
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