martedì, 11 Febbraio 2025

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Un’Olimpia Matera sontuosa, e soltanto all’inizio intimorita dai titoli vantati dagli illustri avversari, si è imposta sulla Viola Reggio Calabria al Palasassi, domenica 7 ottobre 2018, con il risultato di 60 a 58, nella prima partita del Campionato Nazionale di Pallacanestro – Serie B “Old Wild West” – Girone D.

Non è stata una partita semplice, molti infatti gli errori da entrambe le parti – specie in fase offensiva e nella prima parte del match, ma con le difese seriamente impegnate a contenere i passivi. Nel primo quarto, i calabresi riuscivano a doppiare con esperienza i locali, con un punteggio comunque in formato ridotto: 16 a 8. Il magro bottino conseguito dai materani in quasi cinque minuti di gioco (4:47), non riceveva altri contributi per i successivi nove minuti, (13:41 con il punteggio di 22 a 8, meno 14), allorquando una tripla di Enzo Cena riduceva il gap ad un più ragionevole meno 11. Fugati i timori di un passivo imbarazzante, la seconda frazione sembrava prendere una piega differente, riportando lo scarto a dieci punti, sul risultato di 30 a 20 per gli ospiti.

Nel rientro in campo dopo la pausa lunga, cambiava qualcosa per i biancoazzurri, nel modello di gestione della partita; lo racconta il coach Olimpia, Agostino Origlio: “Abbiamo iniziato a fare le cose più semplici e siamo riusciti ad ottenere quello che volevamo. I nostri avversari erano duri, e l’hanno dimostrato fino alla fine della partita”. Il terzo quarto serviva ai materani per ridurre il divario a sei punti (42 a 38 per la Viola) e finalmente, nei primi tre minuti dell’ultimo quarto, l’Olimpia cambiava definitivamente regime e riusciva a raggiungere la tanto agognata parità (46-46), grazie a due tiri da tre punti di Del Testa e Cena. Da questo momento, l’Olimpia passava a condurre con un vantaggio minimo, che toccava la punta estrema di quattro punti, e i reggini pronti a rintuzzare ogni tentativo di ulteriore fuga da parte dei lucani. Ma ecco che i due materani in campo, Renato Buono prima e Daniele Merletto poi (a poco più di un secondo dalla fine, con una fortunata incursione in area), riuscivano a tenere gli ospiti a due punti di distanza, un differenziale comunque sufficiente per conquistare la vittoria (malgrado il tentativo estremo degli ospiti di realizzare un buzzer beater): 60-58 il punteggio finale.

Da segnalare la prestazione di Enzo Cena, con un’ottima serie di cinque tiri da tre, e con un impressionante score personale di 29 punti sui 60 realizzati in tutto dalla sua squadra. Così l’italo argentino commenta la partita: “Abbiamo sbagliato tanto – subendo un po’ di tensione e inesperienza – ma siamo una formazione giovane. In ogni modo, la squadra è forte e il gruppo è unito, sapevo che saremmo riusciti alla grande. L’emozione ha inciso tanto: si trattava della prima partita, ed è comprensibile un po’ di ansia per voler dimostrare tutto e subito”. Osserva coach Origlio: “In Cena ha prevalso l’esperienza, è riuscito a caricarsi la squadra durante tutta la partita, e ha ricevuto pochi cambi a causa dell’indisponibilità di Mancini. È stato l’unico che, con continuità, è stato dentro la partita, poi la squadra si è sciolta e siamo riusciti ad andare avanti fino alla fine.”

A proposito del match, Origlio conclude: “Immaginavo una partita tesa, difficile, rognosa, con punteggio basso; conosco i miei ragazzi, che in fase difensiva hanno dimostrato l’aspetto migliore. Sono stati bravi fino alla fine, e questa partita – oltre le considerazioni sul valore assoluto dell’avversario – è stata importante. Peraltro, la squadra che gioca in casa rischia di più nella prima di campionato. Non siamo stati precisi e brillanti, ma è una cosa che ci può stare, a inizio di torneo. Inoltre il pubblico, che all’inizio ha osservato attentamente il gioco, prendendo le misure con i suoi nuovi beniamini, si è poi rivelato molto presente, pronto a incitare l’impegno dei nostri giocatori: ci auguriamo che sia sempre più presente nei prossimi incontri casalinghi”.
 
Positivo il commento del Presidente dell’Olimpia Matera, Pasquale Lorusso: “Era la prima prova di campionato, i ragazzi hanno trovato nella fase iniziale un momento di difficoltà, poi alla fine sono riusciti a portare il risultato a casa. Non è stato semplice ma hanno avuto la capacità di conseguire l’obiettivo auspicato, di fronte a un avversario d’indubbie capacità. È la migliore premessa per il futuro. E poi, oltre a Cena – che ha dato dimostrazione di grande professionalità – i due materani hanno provato un’emozione ancora più forte, riuscendo con soddisfazione a dare un personale e importante contributo per la vittoria finale”.

In doppia cifra, oltre a Cena, anche Daniele Merletto con 10 punti. Matteo De Leone è stato l’autore di 10 dei 32 rimbalzi complessivi dell’Olimpia. Per la Viola Reggio Calabria, doppia cifra per Nobile, Fall e Alessandri.

Negli altri incontri del girone D, vincono in casa – e affiancano l’Olimpia Matera a due punti in classifica – Luiss Roma (su Napoli Basket, 75-68), Palestrina su Battipaglia (72-52), e Capo d’Orlando su Catania (74-67); vittorie esterne, invece, per Iul Roma (a Pozzuoli, 73-79), Scauri a Palermo (76-95) e Caserta a Salerno (65-68). Sospesa al secondo minuto, sul punteggio di 5-0, la partita tra Roma Stella Azzurra e Valmontone per impraticabilità del campo.

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