venerdì, 17 Maggio 2024

Tutta la forza di una mamma, lo spirito combattivo e il coraggio smisurato in “Luca e Davide. Quel filo che lega la terra al cielo” di Elvira Bianco. Il libro è stato presentato a Matera nella Biblioteca di quartiere Lanera

"Chiesi a me stessa l’ennesima prova: mi imposi di essere in grado di non far percepire a nessuno di loro l’idea di quella disperazione naturale che mi aveva assalita e pensai che avrei dovuto, al contrario, mostrarmi come i miei figli mi avevano insegnato: sorridente...

Ai nastri di partenza
la sesta edizione di Salerno Letteratura, il più grande festival
letterario dell’Italia del Sud: una nove giorni a cui parteciperanno narratori
italiani e stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti.

L’inaugurazione –
alla presenza del direttore artistico Francesco Durante e della direttrice
organizzativa Ines Mainieri – si terrà sabato 16 giugno alle 11, presso gli
spazi dell’ex chiesa dell’Addolorata, con la proiezione del video Portrait of a
Land di Silvio Giordano, dedicato alla Basilicata, ospite d’onore della
manifestazione, e del documentario Terre d’autore – La Lucania di Gaetano
Cappelli, regia di Francesco Zippel. Intervengono Paolo Albano, Mariateresa
Cascino e lo scrittore Gaetano Cappelli.

L’evento clou della
giornata è rappresentato dalla Serata Stregata. Alle 21.30, nell’atrio del
Duomo, ci sarà l’incontro con i cinque finalisti del Premio Strega. Conduce
Stefano Petrocchi in collaborazione con la Fondazione Bellonci. Per il terzo
anno consecutivo Salerno Letteratura ha infatti il piacere di ospitare la prima
uscita pubblica nazionale della cinquina di autori finalisti della LXXII
edizione dello Strega, il maggior riconoscimento letterario d’Italia. Saranno
presenti: Helena Janeczek con il suo La ragazza con la Leica (Guanda); Marco
Balzano con Resto qui (Einaudi); Sandra Petrignani per La corsara. Ritratto di
Natalia Ginzburg (Neri Pozza), Lia Levi per Questa sera è già domani (Edizioni
E/O) e Carlo D’Amicis con Il gioco (Mondadori).

GLI
EVENTI
. Dopo il taglio del nastro, l’inaugurazione prosegue,
alle 12, con Romana Petri, che presenterà, presso l’ex Addolorata di largo
Abate Conforti, il suo ultimo romanzo Il mio cane del Klondike (Neri Pozza), la
storia dell’incontro e del rapporto turbolento e selvaggio tra un cane
abbandonato e un’insegnante precaria. Conduce Andrea Dell’Acqua. Alle 12.30 a
Palazzo Fruscione, il primo appuntamento del nuovo format “Vi racconto” durante
il quale Sergio Lambiase, autore di Adriana cuore di luce (Bompiani), riporterà
in vita, attraverso le parole, la figura di Adriana Capocci Belmonte,
amica-sorella della scrittrice Anna Maria Ortese.

Alle 17
l’inaugurazione della mostra dedicata ai disegni di Lucilla Stellato, creati
per il volume La condanna del sangue di Maurizio De Giovanni (Bonelli).
Dialogherà con l’autrice Luca Crovi.

Alle 18, presso
l’Arco Catalano di Palazzo Pinto si potrà assistere all’incontro con Nicola
Bottiglieri autore de La tomba del tuffatore (Multimedia Edizioni), condotto da
Vincenzo Salerno.

Alla stessa ora,
presso l’ex chiesa dell’Addolorata sarà presente Nando Dalla Chiesa, scrittore
e politico, che dialogherà con Mario Ricciardi sul suo ultimo libro Per fortuna
faccio il prof (Bompiani), una dichiarazione d’amore nei confronti
dell’università, mentre alle 19.30 a Palazzo Fruscione (SALA B) si svolgerà
l’incontro con Gian Mario Villalta, che ha da pochi mesi pubblicato Bestia da
Latte (SEM Edizioni), un romanzo sulla memoria e sulla violenza dell’infanzia.
Condurrà l’evento Generoso Picone.

Alle 19, ex chiesa
dell’Addolorata, gli amanti del giallo potranno conoscere di persona Brigitte
Glaser, autrice di Miele amaro. La cuoca Katharina e l’eredità pericolosa
(Emons). Conducono Sabrina Prisco e Viktoria von Schirach. Si inaugura così il
primo appuntamento del ciclo che vede la collaborazione del Goethe Institut e
che avrà come protagonisti, nei giorni del festival, Wolfram Fleischhauer,
Herald Gilbers, Andrea Nagele. Fari puntati, dunque, sul quarto caso
dell’impavida cuoca che, posati mestoli e padelle, torna nella casa d’infanzia
di Fautenbach, senza macchia né paura. Alle 20.30 a Palazzo Fruscione, incontro
con Giovanni Di Giamberardino e Costanza Durante, autori di Il sangue macchia,
sir (Neri Pozza). Conduce Luca Crovi. A chiudere la prima giornata del
festival, ore 23, largo Barbuti, Crocco e le sue cento spose, spettacolo
scritto e diretto da Lucia Giaquinto, interpretato da Angelo Sateriale e
Tiziano Ferracci con musiche di Pietro Sanacore.

SPAZIO
RAGAZZI
. La rassegna firmata da Daria Limatola per i più
piccoli si apre alle 17.30, presso la Villa Comunale con un’ora di letture ad
alta voce, fiabe e racconti a cura di Saremo Alberi Libroteca. L’appuntamento
più atteso è alle 19 al Tempio di Pomona: nell’ambito di una serie di eventi
sulle “Narrazioni Digitali”, il pubblico incontrerà Matteo Fumagalli,
seguitissimo youtuber, appassionato lettore e cinefilo. Conduce Pino Cuozzo.

I
LUOGHI DEL FESTIVAL
. Alle 18 si potrà partecipare a un affascinante
“Itinerario Longobardo”, una passeggiata lungo i luoghi del festival della
durata di 90 minuti, a cura di Arcan Salerno Cantieri&Architettura, con
partenza da largo S.Pietro a Corte. Un’occasione per riscoprire la storia di
Salerno e delle sue origini.
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