"La gentilezza salverà il mondo". Viene in mente il titolo del libro di Albert Altenahr per raccontare il bel gesto di un maresciallo della Guardia di Finanza che ha svolto servizio ai seggi elettorali nella scuola primaria dell'Istituto Comprensivo n. 2 di corso...
È un piccolo mondo a parte sulla 106 in contrada Casinello nei pressi di Pisticci l’agriturismo “Da Dino” dove nei dettagli risalta il tocco femminile, la dolcezza e la passione che ogni giorno Teresa Ciccarone e Chiara Risimini, mamma e figlia, mettono nell’attività di ristorazione. Con loro anche Natalia Spodaryk, una ragazza ucraina che da oltre venti anni le affianca.
“Con tanti sacrifici riusciamo a mantenere salda quella che è la storia di vita dei miei” spiega Chiara, ingegnere prestata all’insegnamento in quanto è l’unico lavoro che le permette di non lasciare sola a lungo mamma Teresa. È lei l'”anima” della cucina di “Da Dino”, sempre alla ricerca di nuove specialità, sia di carne sia di pesce, forte di una tradizione di famiglia: “Mia mamma fa questo lavoro da quando era piccola, è figlia di ristoratori. La Sala Ciccarone di Laterza è nata dai miei nonni ed è attualmente gestita da mio zio, orgoglio di tutta la famiglia. Questo locale è la vita di mamma. La pandemia è stata dura per tutti ma per lei più di altri. Quando abbiamo riaperto e ha riacceso la cucina ha detto: “Finalmente!” ed è scoppiata a piangere, facendo piangere anche me”.