del 26 aprile 2019 il Comune di Matera ha disposto il divieto di lancio di
coriandoli o altro materiale similare in occasione di matrimoni.
dell’ordinanza sindacale pubblicata dal Comune di Matera.
di matrimoni religiosi e civili è invalsa l’abitudine di festeggiare gli sposi
con il lancio di coriandoli variopinti che, ricadendo al suolo, imbrattano
sagrati e strade; considerato che al termine delle cerimonie non si provvede alla immediata
rimozione dei materiali che rimanendo abbandonati al suolo concorrono a deturpare
il decoro urbano delle pubbliche vie; visto l’articolo 7 comma 1, lett. m, del Regolamento di Polizia Urbana,
approvato con delibera del Consiglio Comunale n.51 del 7 luglio 2017;
lancio di coriandoli o altro materiale similare in occasione di matrimoni
religiosi o civili sul sagrato delle Chiese o dinanzi alle Sedi Municipali
destinate alla celebrazione del rito civile.
violi le disposizioni del presente provvedimento sia punito con la sanzione
amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da € 25,00 a € 500,00 con
addebito delle spese per la rimozione, come stabilito dall’art.7 comma 1, lett.
m, del regolamento di Polizia Urbana;
notificato alla Arcidiocesi di Matera – Irsina, al Prefetto, alla Polizia
Locale, alle Forze dell’Ordine e resa pubblica mediante affissione all’Albo Pretorio.
dell’art.3 – comma 4 – della legge 241/90 che contro il presente atto è ammesso
ricorso gerarchico al Prefetto di Matera o ricorso giurisdizionale al TAR di
Basilicata o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato nel
termine, rispettivamente, di 30 giorni, 60 giorni o 120 giorni, tutti
decorrenti dalla data di pubblicazione del presente atto all’Albo Pretorio del
Comune, ai sensi degli artt. 8 e seguenti del D.P.R. 1199/71.
tutti della Forza Pubblica e alla Polizia Locale l’incarico di fare osservare
il disposto della presente ordinanza.