martedì, 22 Ottobre 2024

Camastra, il Governo ha deliberato lo stato d’emergenza

Il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo stato d’emergenza per la crisi idrica dello schema Basento-Camastra. Lo ha reso noto nella serata di ieri il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, nello Musumeci. Lo stanziamento di fondi per i primi...

Grassano location delle
riprese del film “Uno zio tutto mio” – basato sulla storia di un personaggio di
origini grassanesi realmente esistito che ha vissuto tra la cittadina del
Materano, Napoli e Roma – è stata una notizia “bomba” che ha provocato un tam
tam mediatico non indifferente e, nello stesso tempo, ha causato non pochi
disagi.
Ieri, il sindaco Filippo
Luberto in una comunicazione ai cittadini ha dovuto spiegare che “com’era
lecito aspettarsi la diffusione della notizia ha prodotto tanto entusiasmo e
clamore non solo nel nostro paese ma anche in quelli limitrofi, al contempo ha
creato disagi e disservizi alle mail e ai contatti social del produttore
esecutivo del film Nancy Mastia e del suo collaboratore e addetto stampa Nando
Lacava, essendo pervenute centinaia di messaggi relativi a richieste su quando,
come e dove poter effettuare i casting per fare gli attori e le comparse del
film. Vi pregherei di non continuare a inviare richieste di informazioni alla
produzione. Il tutto verrà ampiamente chiarito e spiegato in una conferenza
stampa pubblica il 5 aprile alle 18 presso la Sala dell’Auditorium”.
Il film,
diretto dal regista Alfonso Perugini, si ispira ai contenuti del famoso regista
hollywoodiano – di origini lucane poi naturalizzato statunitense – Frank Capra.
Rossella Montemurro
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