Policoro, il 2021 è l’anno della ripartenza per il lido La Stiva

Un’atmosfera serena e accogliente: è quella che si respira al lido pizzeria La Stiva di Policoro.

Dopo uno stop di due anni, Rose Mary Colucci (nella foto) con tanti sacrifici e determinazione ha deciso che il 2021 sarebbe stato l’anno della ripartenza, perché “i valori non hanno prezzo”: “La struttura è stata creata dai miei nonni 45 anni fa, non mi sembrava il caso di tenerla ancora chiusa, dovevamo riportarla in vita e farlo per la mia famiglia, per tutto ciò che hanno fatto i miei nonni, per i loro sacrifici. Devo solo ringraziarli”.

Rose Mary e il marito Giulio Manolio hanno preso in mano la situazione, consapevoli che quando si desidera fortemente qualcosa non c’è ostacolo che tenga. Nessuna pubblicità eppure, grazie al passaparola, i 200 ombrelloni dopo due anni di chiusura sono quasi tutti prenotati.

“La prima cosa che ho preteso – sottolinea Rose Mary –  è che venisse rimosso un cancello che porta in spiaggia, senza limiti di orari. La gente può rimanere in spiaggia fin quando vuole, ognuno ha il proprio ombrellone con lettino che viene sanificato quotidianamente. I clienti si devono sentire liberi, come se fossero a casa propria. Il Covid ha già provocato limitazioni abissali e questo non se lo merita nessuno. La gente può salire dalla spiaggia quando vuole, questa è già una soddisfazione grande per me”.

Due pizzaioli bravissimi di Potenza, Rocco e Michele, assicurano pizze squisite. E ci sarebbe stato anche il ristorante se si fosse trovato il personale: “Non è vero che non c’è lavoro, la gente non vuole lavorare viene mantenuta da cassa integrazione e reddito di cittadinanza ed è una cosa che demoralizza tutto il nostro settore. – afferma Rose Mary –  Anche gli altri colleghi si trovano nella mia stessa situazione. Non è questione di ingaggiare gente specializzata o gente formata: non si trovano neanche i lavapiatti. Ci siamo dovuti adattare trascurando l’altra attività che abbiamo, perché non viviamo solo di questo”.

Rossella Montemurro