Un uomo di circa 65 anni, residente a Palo del Colle, è morto ieri sera dopo essere uscito di strada con il furgone che guidava lungo la strada provinciale 123, in località Ponte Pozzillo, in territorio di Tolve. Soccorso dagli operatori del 118, non c'è stato nulla...
“Il Covid non ci toglierà il nostro mondo, ce la faremo nonostante lo Stato si sia dimenticato di noi”. Determinati, forti, pronti a tutto malgrado le criticità di un periodo che sembra non finire mai: arriva da Bernalda la storia di tre fratelli, Lina, Nunzia e Leonardo Russo titolari del salone Glam Parrucchieri. Tanta passione per loro, figli e nipoti d’arte che, per arrivare a gestire un salone da parrucchiere hanno fatto anche tanta gavetta: prima la scuola di parrucchieri a Policoro, poi l’Accademia a Bari e, ancora oggi, una formazione continua.
“Siamo stati ben dieci anni collaboratori per poi rilevare il salone dei nostri zii e diventare titolari. – spiegano – Glam ha iniziato a prendere vita a marzo 2018 e, con molti sacrifici, abbiamo raggiunto ottimi livelli”.
Peccato che il Covid abbia interrotto la quotidianità lavorativa dei fratelli Russo e, di riflesso, la loro serenità: “Solo chi ha un’attività può capire quello che tutti noi partite Iva abbiamo subito: tre mesi completamente chiusi nel 2020, le tasse che non si bloccavano, anzi. – raccontano – Ci siamo trovati ad affrontare un periodo difficile con fitto, spese varie, collaboratori da pagare per non parlare di tutti i dispositivi igienico-sanitari da comprare. Un vero e proprio inferno, è stata molto dura. Non abbiamo mai mollato perché siamo abituati a combattere. Confidavamo nel 2121 ma purtroppo questo Covid non ci lascia e, con i vari periodi di chiusura, abbiamo vissuto un up e down assurdo. Siamo sempre stati corretti con le misure anti-Covid, abbiamo speso un botto per garantire ai clienti il massimo della sicurezza. Noi stessi siamo stati anche molto attenti a non uscire, a non avere contatti con nessuno, proprio perché ci teniamo alla nostra clientela, alla loro e alla nostra salute”.
Rossella Montemurro