Si svolgerà a Matera dal 4 all’8 giugno Matera Fiction 2024, osservatorio sulla serialità internazionale, giunta alla seconda edizione. Tutti gli eventi, che avranno luogo presso il Cinema Comunale Guerrieri, saranno ad ingresso gratuito. Tra gli ospiti...
“Grazie al sacrificio di coloro che hanno combattuto e che sono caduti in guerra, oggi quella che veniva definita un’espressione geografica si è trasformata in una Nazione. Quei giovani sono morti per affermare tre principi che dobbiamo portarci addosso come responsabilità: l’unità del Paese, la costruzione della pace e la costruzione del futuro”.
E’ quanto sostenuto dal Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, nel corso della cerimonia di celebrazione della Festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate che si è svolta in Piazza Vittorio Veneto. Dopo la deposizione di una corona d’alloro al cippo di Via Lucana, il corteo di autorità civili e militari e dei labari delle associazioni combattentistiche e d’arma ha sfilato lungo Via Ridola fino alla piazza principale della città.
“L’episodio storico del nostro Risorgimento che da bambino – ha sottolineato De Ruggieri – più mi ha segnato è stato quello dei Martiri di Belfiore: giovani lombardo-veneti che morirono per gli stessi obiettivi e gli stessi ideali per cui si sono sacrificati i nostri concittadini. Quell’episodio della nostra storia deve farci riflettere di fronte alle rivendicazioni egoistiche territoriali di chi vuole spezzare l’Unità del Paese. Non è per questo che sono morti i nostri soldati. Si sono sacrificati per ricomporre l’Unità di uno Stato e per ristabilire il senso ed il valore della Pace. In pace i figli seppelliscono i padri, in guerra i padri seppelliscono i figli: questa è la follia che ancora oggi nonostante gli insegnamenti della storia continua ad essere presente nel nostro Mediterraneo. Di fronte a tutto questo – ha concluso il Sindaco – non possiamo che esprimere condanna e disagio”.