È una magia che non ha trucchi, è pura alchimia quella tra Giuseppe e i suoi cavalli, Drago su tutti: ha affermato più volte di riuscire a comprendere lo stato d'animo di questi animali meravigliosi, come se gli parlassero. Le tappe salienti del suo percorso diventano...
Si intitola Tu sei un bene per me (Editrice La Scuola) il nuovo corso IRC per la scuola secondaria di secondo grado firmato dal prof. Nicola Incampo e dal prof. Renato Mangiarotti in collaborazione con Giordano Baglioni e Francesco Zovi.
Il titolo scelto – Tu sei un bene per me – è un’espressione in linea con le esortazioni di Papa Francesco, che invita a guardare all’altro, chiunque esso sia, come a un bene di cui prendersi cura, secondo il modello antropologico del “Buon Samaritano” citato nell’enciclica Fratelli tutti. Il titolo, inoltre, riconosce con forza il valore dell’altro, che nell’IRC è un principio fondante della disciplina, con l’obiettivo di una «formazione globale della persona».
Il concetto Tu sei un bene per me è introdotto nelle pagine di apertura di ogni unità e rimanda alle rispettive rubriche, su doppia pagina, che presentano temi legati all’affettività e alle emozioni, che riguardano la formazione degli studenti. Nel complesso, si delinea un itinerario che compone una visione d’insieme, nel confronto con argomenti come l’amicizia, la cura per la persona, la comunicazione sui social, la vocazione ad amare…
Nella sua organizzazione, il testo presenta lezioni di 4 e 6 pagine, che consentono di affiancare al profilo, diviso in capitoli, una serie di rubriche per l’approfondimento e la lettura di immagini significative.
La lettura guidata delle opere d’arte è inserita all’interno delle lezioni, in una rubrica (“Arte”) che viene proposta più volte in ciascuna unità.
Dal punto di vista didattico, le lezioni e le varie rubriche presentano numerose occasioni per la riflessione e la discussione, la ricerca e il dibattito, compiti di realtà e laboratori da svolgere in modo cooperativo.
Nicola Incampo dopo aver fatto esperienza nel mondo del lavoro in una fabbrica petrolchimica per circa otto anni, è entrato nel mondo della scuola come insegnante di religione cattolica nella scuola secondaria.
A contatto con le difficoltà di ordine giuridico e amministrativo dei colleghi ha cercato di qualificarsi prendendo coscienza e informandosi sugli aspetti giuridici dell’IRC.
Da anni risponde a quesiti presentati da colleghi sul sito “www.culturacattolica.it”.
È redattore della rivista “Documenta”. È componente del comitato Scientifico della rivista “La Scuola Moderna” e “Scuola e Didattica”. Scrive per la rivista “Scuola e Didattica”.
È responsabile diocesano e regionale dell’Ufficio IRC e della Pastorale Scolastica. È docente di Legislazione Scolastica, Teoria della Scuola Didattica Generale e Didattica IRC presso l’ITB e l’ISSR di Potenza ed è componente della Consulta Nazionale della Pastorale Scolastica. È componente della Consulta Nazionale per l’IRC. È esperto del Servizio IRC della CEI e formatore di insegnanti di religione cattolica.
Ha pubblicato i seguenti testi per l’Editrice La Scuola di Brescia: Insegnare religione, Vademecum dell’insegnante di religione cattolica, L’insegnante di religione in campo, Manuale per l’insegnante di religione cattolica, Insegnare religione.
Ha pubblicato sempre per l’Editrice la Scuola i seguenti testi di religione cattolica per la scuola media inferiore e superiore: A Sua immagine (testo di religione cattolica per la scuola media inferiore), Tiberiade (testo di religione cattolica per la scuola media superiore), Il Nuovo A Sua immagine (testo di religione cattolica per la scuola media inferiore), Il Nuovo Tiberiade (testo di religione cattolica per la scuola media superiore), Il respiro dei giorni e Vademecum per l’IRC (editrice La Scuola).