martedì, 23 Aprile 2024

Ieri presso l’Aula Magna Università degli Studi della Basilicata del Campus Universitario di Matera si è tenuta la Giornata di Studi Nazionale dal titolo “TRASFORMAZIONI  SOCIALI E NUOVE PROFESSIONI EDUCATIVE:  PER UNA NUOVA DIMENSIONE INCLUSIVA”.

Numeri straordinari: oltre 1300 studenti ( tra corso di specializzazione per il Sostegno di Basilicata e Catania, studentessa e studenti di Scienze della Formazione Primaria e Scienze dell’educazione e della formazione della Basilicata, dirigenti scolastici, docenti ed educatori di tutto il sud) e docenti collegati online da molte regioni e 500 in sede per la prima sessione e oltre 500 studentesse e studenti nel pomeriggio distribuiti nei vari laboratori formativi.

L’evento organizzato dal Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria unitamente al Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione e con il patrocinio dell’USR Basilicata e la collaborazione di Scuola Artedo Di Arti Terapie – Matera.

Dopo i saluti istituzionali Aurelia Sole, Francesco Panarelli, Maurizio Martirano e di Claudio De Luca l’evento è stato introdotto dal prof. Alessio Fabiano, promotore dell’evento nazionale, spiegando che fortemente si è voluto organizzare l’iniziativa per consentire ai futuri insegnanti e ai futuri pedagogisti lucani di approfondire tematiche come le arti terapie che sempre di più arricchiscono il profilo professionale in ambito educativo.

 La prima sessione é stata coordinata dal prof. Giuseppe Spadafora dell’Università della Calabria e Direttore dei percorsi di Specializzazione sul Sostegno Unibas ed ha visto le relazioni di Maria Grazia Lo Cricchio, Vincenzo Scalcione, Antonella Tiano Antonella Maria Piazza e Simonetta Costanzo. Le conclusioni sono state affidate a Stefano Centonze Fondatore e direttore del network Artedo

Nel pomeriggio invece dalle ore 14.30, si è tenuta la seconda sessione con 4 laboratori formativi: “Musicoterapia: il suono delle emozioni” a cura di Vincenzo Miranda, “Il corpo e la danzamovimentoterapia: giochi esperienziali di movimento” a cura di  Raffaela D’Alterio, “Conoscersi attraverso il teatro” a cura di Debora Falcone e “Laboratori creativi e arteterapia: tecniche inclusive di trasformazione sociale” a cura di Antonella Maria Piazza. 

Si ringrazia anche la prof.ssa Paolina Mulè Direttrice dei Percorsi di Specializzazione sul sostegno dell’Università di Catania che ha sposato l’iniziativa facendo partecipare le specializzande e gli specializzandi del suo Ateneo.

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