È una magia che non ha trucchi, è pura alchimia quella tra Giuseppe e i suoi cavalli, Drago su tutti: ha affermato più volte di riuscire a comprendere lo stato d'animo di questi animali meravigliosi, come se gli parlassero. Le tappe salienti del suo percorso diventano...
Studenti e docenti della secondaria Nicola Festa di Matera incontrano Doreen Hagemeister, dell’Agenzia Spaziale Italiana, per un Seminario in ambito del progetto ASI “Uno Spazio di classe”.
Un’occasione preziosa per avvicinare i giovani al mondo della ricerca scientifica e tecnologica si è svolta con grande successo nella mattinata del 7 marzo 2025 presso l’aula magna della Nicola Festa di Matera, dove gli studenti delle classi terze hanno avuto il privilegio di partecipare a un incontro con Doreen Hagemeister, della Direzione Comunicazione Istituzionale e Relazioni Esterne dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) presso il Centro Spaziale “G. Colombo” di Matera.
Il Seminario, intitolato “Carriere spaziali”, ha catturato l’attenzione degli studenti, coinvolgendoli in un viaggio affascinante tra ricerca, innovazione e tecnologia. L’ASI si impegna da anni nella diffusione della cultura scientifica e nella promozione delle carriere tecnico-scientifiche, e questo evento ha rappresentato un’opportunità concreta per stimolare nei ragazzi la passione per le discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).
Grazie alla straordinaria capacità comunicativa della dott.ssa Hagemeister, gli studenti hanno potuto comprendere da vicino cosa significhi essere un astronauta e quanto sia lunga e rigorosa la preparazione per una missione spaziale. L’addestramento richiede anni di studio e formazione interdisciplinare: dall’ingegneria alla biologia, dalla medicina all’aerodinamica, senza dimenticare l’adattamento fisico e psicologico necessario per affrontare le condizioni estreme della vita nello spazio.
La curiosità e l’interesse dimostrati dagli studenti hanno confermato l’importanza di iniziative come questa, che rientra nelle attività del settore Education&Outreach dell’ASI e rappresenta, come ben evidenziato durante il seminario, una delle tante opportunità che aiutano i giovani a orientarsi verso percorsi di studio legati alla scienza e alla tecnologia, settori fondamentali per il futuro. Il dibattito che ne è seguito ha mostrato quanto i ragazzi siano affascinati dalle attività spaziali e dalle incredibili opportunità che questo settore può offrire. La scuola e l’Agenzia Spaziale Italiana continuano il loro impegno nella divulgazione scientifica, nella formazione di nuove generazioni di scienziati e tecnici e nella promozione dell’interesse per l’esplorazione spaziale, dimostrando come la ricerca possa essere il motore di grandi scoperte e di nuove opportunità professionali.