giovedì, 27 Marzo 2025

La Basilicata al Villaggio “Agricoltura è” presenta la sua fragola

Si conclude questa sera la tre giorni del Villaggio “Agricoltura è”, evento di rilevanza nazionale che si è tenuto a Roma dal 24 al 26 marzo, inaugurato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e chiuso dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. L’evento...

Si è svolta con grande partecipazione ed entusiasmo la maratona di lettura organizzata nella Biblioteca dell’Istituto Comprensivo “G. Minozzi – N. Festa” nell’ambito della campagna nazionale Libriamoci 2025, promossa dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito attraverso il Centro per il libro e la lettura. L’evento, curato dalla docente referente Monica Iorio, ha coinvolto gli studenti delle classi 2A, 2C, 2E, 3C, 1A e 3D in una mattinata dedicata all’ascolto e alla condivisione del piacere della lettura, svoltasi giovedì 20 febbraio. Nel pomeriggio la maratona di lettura è proseguita per adulti e ragazzi, con la Biblioteca aperta al territorio.

L’iniziativa ha riscosso un’ottima partecipazione. I ragazzi si sono immersi nelle pagine dei libri scelti per l’occasione, “Il giudice e il bambino” e “Il cane di Falcone” di Dario Levantino. Questi testi, profondamente legati alla figura del giudice Giovanni Falcone e di Giuseppe Borsellino, hanno offerto spunti di riflessione sulla legalità, il coraggio e il valore della giustizia, temi fondamentali per la crescita civile e personale degli studenti.

A rendere ancora più speciale la giornata è stato il coinvolgimento attivo dei docenti, che si sono messi in gioco leggendo ad alta voce insieme agli alunni. Con grande trasporto, gli insegnanti hanno guidato la lettura, trasmettendo il loro amore per i libri e dimostrando quanto sia importante l’esempio nel creare un’abitudine alla lettura. Il loro contributo ha arricchito l’esperienza, creando un momento di condivisione autentica tra studenti e insegnanti.

Durante la lettura, gli alunni hanno seguito con attenzione le vicende narrate, dimostrando interesse e coinvolgimento. Le storie di Falcone e Borsellino, raccontate dal punto di vista di un bambino e di un cane, hanno permesso di avvicinare i ragazzi a un tema complesso come quello della lotta alla mafia con un linguaggio accessibile e toccante.

Oltre all’aspetto didattico, la giornata ha rappresentato un importante momento di condivisione e socializzazione. Attraverso la lettura ad alta voce, studenti e docenti hanno sperimentato il valore della parola come strumento di cambiamento e consapevolezza.

Un’esperienza che ha lasciato il segno, sottolineando ancora una volta l’importanza della lettura nella formazione delle nuove generazioni. Libriamoci 2025 ha dimostrato che leggere insieme può essere un’esperienza intensa e coinvolgente, capace di stimolare la mente e il cuore.

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