L’altro giorno sono stato a Roma e son andato a salutare a Sua Eccellenza Monsignor Michele Di Tolve, Rettore del Seminario Romano Maggiore. Poco tempo. Ma il tempo necessario per visitare la Cappella della Madonna della Fiducia. Commovente la storia della Madonna...
C’è anche il “G7” degli studenti e vi partecipano, a Lignano Sabbiadoro, due scuole di Matera: Itcg Loperfido-Olivetti e Iis Duni-Levi.
Dal 26 al 30 giugno, in concomitanza con lo svolgimento della Riunione dei ministri dell’educazione dei Paesi del G7 che si svolgerà a Trieste, gli studenti materani si cimenteranno nei laboratori di formazione, insieme ai docenti, e potranno apprendere strumenti e metodologie innovative, in coerenza con quanto previsto dal PNRR Istruzione-Investimento 2.1, lavorando in gruppi di lavoro eterogenei, sia per provenienza che per indirizzo scolastico, presentando le proprie idee e soluzioni dinanzi a rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni internazionali e della società civile.
A cimentarsi nei percorsi previsti, caratterizzati da simulazioni dei processi negoziali che avvengono a livello nazionale e internazionale, gli studenti dell’Itcg Loperfido-Olivetti, Rosa Quaranta (4B RIM), Annarita Soldo (4B RIM), Jacopo Sassanelli (4B SIA), Abderrahim Boubaker (4A SIA), accompagnati dal prof. Francesco Paolo Giancipoli, e gli studenti dell’Iis Duni-Levi (Liceo Classico e Artistico) Annamaria Serafino (3D), Angelica Di Gennaro (3C), Gianvito Sandri (3B) e Donato Iacovone (4D), accompagnati dalla prof.ssa Agnese dell’Acqua.
Le attività previste comprendono anche azioni didattiche innovative nei campi dell’arte ispirate ai temi del G7 sull’educazione.
I dirigenti delle due scuole Antonella Salerno e Patrizia Di Franco fanno presente che l’iniziativa di Lignano Sabbiadoro “è un ulteriore tassello per la partecipazione attiva degli studenti nei processi decisionali collettivi. I giovani devono avere un ruolo cruciale nel plasmare il futuro dell’istruzione. La scuola ha sempre creduto nell’importanza di fornire ai giovani non solo conoscenze accademiche, ma anche competenze pratiche e capacità di leadership. Partecipare al Young7 for Education permette di mettere in pratica questi valori e di fornire ai nostri studenti una piattaforma dove esprimersi”.