venerdì, 19 Aprile 2024

Prendete qualcosa di ordinario (un acquisto al mercatino delle pulci, tagliarsi i capelli, fare la salsa…), esasperatelo e descrivetelo con paragoni strampalati, ironia e vivacità: avrete solo un assaggio di quello che vi aspetta leggendo Un uomo a pezzi (Fazi Editore), il nuovo libro di Francesco Muzzopappa, una raccolta di racconti in cui l’autore svela con uno humour irresistibile alcuni episodi che lo hanno coinvolto in prima persona.

Pugliese, cresciuto con i ritmi e i riti del Sud (in primis “la salsa” che reclutava l’intera famiglia fin dalle quattro del mattino disponendo una vera e propria catena di montaggio in cui ognuno aveva il suo ruolo e nessuno, dal più piccolo al più grande, poteva sottrarsi), una volta a Milano si scontra non solo con uno stile di vita diverso quanto con una serie di situazioni pronte a farci sorridere.

Ancora traumatizzato dal taglio che gli veniva imposto da piccolino (capelli corti e con riga al centro, sempre dal solito barbiere), nella capitale della moda si rivolge a una quotatissima hair stylist. Dall’atmosfera del salone (musica a palla rispetto alle frequenze di una radio evangelica) ai modi di fare delle “assistenti” che cercano di vendere qualsiasi cosa durante lo shampoo, rimpiangerà la coppia di barbieri che per anni lo aveva reso martire con un taglio che non cambiava mai.

Oppure, a Milano anche andare da una sarta per un pantalone che si è strappato può trasformarsi in un’avventura in cui bisogna farsi valere per difendere i propri diritti. Accade se la sarta è una cinesina apparentemente inoffensiva con i clienti ma dispotica con le dipendenti e non riesce però a mascherare il suo carattere tendente all’ira quando chi ha di fronte ventila l’ipotesi di cambiare negozio.

Presenza immancabile in questi tasselli di varia umanità Carmen, la fidanzata di cui tutto si può dire tranne che sia remissiva. Sembra una fragile Biancaneve ma è una donna di ferro che, se si è messa in testa di acquistare una libreria usata, sgangherata e quasi sicuramente irrecuperabile per quanto non sia una buona idea lo fa, così come riesce a convincere/costringere il compagno a seguire regimi alimentari che, in quel momento, ritiene essenziali:Da qualche tempo ho preso l’abitudine di appuntare i trip alimentari di Carmen su un taccuino. Ne ha uno ogni mese, non è difficile tenerne il conto. Prima ancora di forzare me e la sua famiglia a nutrirsi esclusivamente di maggiorana, infatti, lei stessa si usa come cavia per provare tutti i lati positivi di una dieta corretta ed equilibrata. L’equilibrio consiste normalmente in uno squilibrio, che di solito non dura più di un mese, in cui si affanna a mangiare quasi ossessivamente il cibo che dovrebbe portarci, secondo i suoi calcoli, all’immortalità”.

Muzzopappa attinge a piene mani ai contrasti della nostra epoca e, tra fissazioni, falsi miti e stereotipi, mette insieme una carrellata di racconti spassosi, spensierati, pieni di buonumore.

Un uomo a pezzi è un libro da leggere anche e soprattutto per stemperare con sana ironia il clima non sempre sereno di questi giorni.

Nato a Bari ma milanese ormai da anni, Francesco Muzzopappa è uno tra i più conosciuti e apprezzati copywriter italiani. Per la categoria in cui eccelle, la pubblicità radiofonica, ha ottenuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero. Popolarissimi e molto amati i suoi romanzi, tutti pubblicati da Fazi Editore: Una posizione scomoda, il libro d’esordio uscito nel 2013, Affari di famiglia (2014), Dente per dente, pubblicato nel 2017 e vincitore del Premio Troisi nello stesso anno, e Heidi (2018): tutti i titoli sono stati tradotti in Francia dall’editore Autrement riscuotendo un grande successo di critica e di pubblico. Recentemente, ha pubblicato per De Agostini un libro per ragazzi, Il primo disastroso libro di Matt.

Rossella Montemurro

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