martedì, 23 Aprile 2024

Il presidente Bardi: “Ha vinto la politica delle cose concrete”

“È stata premiata la politica delle cose concrete. I cittadini sono stanchi di ascoltare parole, vogliono vedere i fatti, e quando li vedono premiano. La condivisione di programmi con il campo allargato può dare nuovi risultati, realizzando le iniziative e i processi...

L’associazione culturale Matè – Solisti lucani è lieta di presentare il primo di una lunga serie di concerti che coloreranno l’anno 2020, a partire da questo mese. 
Sabato 15 febbraio 2020 si terrà il concerto “Sono tre parole – la melodia leggera del dopoguerra”, presso la sala concerti di Palazzo Viceconte. Il concerto, organizzato da Matè,  vedrà protagonisti i cantanti Emanuele Schiavone e Morena Farina, il prof. Francesco Niglio in qualità di oratore e chitarrista e Franco Fossanova al basso elettrico.
Francesco Niglio, ideatore del progetto, presenta così il concerto di sabato: “Tra le tante espressioni musicali nate e proliferate dal secondo dopoguerra in poi, i brani proposti  durante la serata dal piccolo ensemble leggero saranno alcuni tra quelli che hanno segnato il panorama musicale italiano ed europeo, tanto amati per quella particolare inclinazione alla melodia e al ritmo contenuto e pacato. Successi che negli anni ’50 e ’60 del XX secolo, per il tramite della radio, divennero motivi di canto e ballabili complici di vicende sentimentali delle generazioni che ci hanno preceduto. Per tanti si tratterà di recuperare sensazioni e ricordi.  Per i più giovani probabilmente la scoperta di un mondo musicale sconosciuto… sconosciuto, ma che non può e non deve restare sepolto nei cassetti della storia.” 
Un concerto diverso dal solito per l’associazione Matè, il primo di un nuovo filone in collaborazione con il musicista lucano Emanuele Schiavone e che si apre ai più svariati generi musicali, dal jazz alla musica leggera, alla sperimentazione elettronica e tanto altro

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