Nel rispetto dei diritti della persona indagata, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue. La Polizia di Stato...
Ingegnere e docente universitario, oltre che membro del Gruppo di Lavoro Sicurezza del Consiglio Nazionale degli Ingegneri dove coordina il progetto “La sicurezza a partire dai banchi di scuola” da lui ideato nel 2019, Gianluca Giagni torna in libreria dal 27 settembre con “Sine cura. Trasformare il rischio in opportunità” (Editore VivereIn).
La sicurezza è un concetto che va oltre leggi e tecniche. È un valore sottile, un’ombra silenziosa che ci avvolge, presente in ogni angolo della nostra vita quotidiana: dalla casa al lavoro, dalla scuola ai momenti di svago. Ma cosa significa veramente sentirsi al sicuro nel nostro mondo sempre più complesso e imprevedibile?
Nonostante gli sforzi volti a rendere le normative più rigorose, gli incidenti sul lavoro continuano a narrare una storia inquietante. Perché, nonostante le leggi siano cambiate, sembriamo ancora danzare sul filo del rischio? Quali segreti si celano dietro questa apparente stabilità che ci lascia perplessi e inquieti? E se la vera risposta fosse nascosta non nelle norme, ma nelle nostre abitudini quotidiane e nei nostri comportamenti?
“Il mio percorso editoriale iniziato quasi nove anni fa rappresenta una vera e propria missione – spiega Giagni. Scrivere e pubblicare libri su temi centrali come la sicurezza e la gestione del rischio va ben oltre un’attività professionale; è un’opportunità concreta per contribuire a una conversazione più ampia e significativa sul nostro benessere collettivo. In questo senso, il mio ultimo libro funge da punto di incontro tra tre argomenti distinti, unendoli in una pubblicazione che va oltre una trilogia ben riuscita, puntando a proseguire su questa strada.
Sono profondamente motivato a esaminare e spiegare argomenti tecnici che spesso vengono percepiti come astratti o inaccessibili. La sicurezza è una questione universale che ci riguarda tutti, indipendentemente dalle nostre esperienze personali o dalla formazione. È fondamentale che il pubblico non solo comprenda questi temi, ma che riesca anche a integrarli nella propria vita quotidiana.
In questo contesto, la mia ‘missione’ si concretizza nel rendere la sicurezza una parte naturale della nostra esistenza, trasformando un concetto spesso temuto in un elemento attivo e positivo delle nostre vite. Voglio ispirare un cambiamento culturale che porti a una maggiore consapevolezza e responsabilità collettiva nei confronti della sicurezza.
In sintesi, considerare il tema in modo alternativo alla legge significa abbracciare una visione più ampia e inclusiva, in cui l’educazione, l’interazione sociale e la responsabilità condivisa giocano ruolo fondamentale nel promuovere una cultura della sicurezza efficace e duratura.”
“Sin da quando abbiamo conosciuto l’Ingegner Gianluca Giagni, oltre 10 anni fa, all’inizio della sua brillante e promettente carriera, abbiamo visto e creduto nella passione della persona caratterizzata da un interesse profondo – ha dichiarato l’Editore.
La sua competenza nell’affrontare una problematica, a quel tempo non molto sentita, ma attualmente importante a livello socio-lavorativo e domestico rendono l’Ingegner Giagni un punto di riferimento nella prevenzione degli incidenti sul lavoro che, purtroppo, continuano a ‘narrare’ una storia inquietante, grazie alla sua intuizione circa una urgenza del nostro vivere, da attenzionare ad ogni livello con rigore scientifico: educare alla sicurezza.
La sua peculiarità è sempre quella piena disponibilità a trasmettere informazioni chiare che aiutino individui e comunità a prendere decisioni per proteggere sé stessi e gli altri da potenziali pericoli.
Allora tutto il sostegno e l’incoraggiamento della Casa Editrice VivereIn alle tre pubblicazioni su questa tematica molto attuale, inserite nella collana Sine Cura, e a quest’ultima trilogia pubblicata.
Tutti, in realtà, dovrebbero formarsi a questa scuola di vita.
Un viaggio, quindi, che va oltre il semplice pericolo, rivelando modi per vivere in modo più consapevole e, perché no, più sicuri. Quali scoperte potranno farci riflettere su come affrontiamo la vita e i suoi rischi? Sfogliando queste pagine, ci immergeremo in una nuova comprensione di cosa significhi davvero essere “Pericolosamente Sicuri”.
BREVE BIOGRAFIA
Gianluca Giagni, classe ’73, è un ingegnere laureato al Politecnico di Bari. Si occupa di sicurezza sul lavoro e di cantieri mobili e temporanei dal 2002 e oggi ricopre il ruolo di professore presso le facoltà di Ingegneria dell’Università di Brescia e dell’Università Politecnica delle Marche. È membro del Gruppo di Lavoro Sicurezza del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, dove coordina il progetto “La sicurezza a partire dai banchi di scuola”, da lui ideato nel 2019, mirato a promuovere la cultura della sicurezza nei contesti educativi.
Attualmente è Consigliere Segretario dell’Ordine degli Ingegneri di Bari e componente del gruppo di lavoro “Parchi Giochi” del Comitato Tecnico UNI.
La sua carriera di scrittore ha avuto inizio nel 2015 con la pubblicazione del volume “Pericolosamente sicuri”, seguito da “Pericolosamente più sicuri” nel 2016 e “Pericolosamente suppergiù sicuri” nel 2017; opere che fanno parte di un ambizioso progetto editoriale ancora in fase di sviluppo. Nel 2021, ha pubblicato “Badao: Ogni parola ha un perché”, un romanzo tematico che intreccia le tradizioni di un paese lontano con i profondi significati delle parole, offrendo al lettore un’affascinante visione del mondo. Partecipa con questa sua ultima pubblicazione al “Libro Possibile”.
Nel 2017 è stato relatore al Forum Internazionale della Sicurezza e della Salute di Torino ed ha partecipato in qualità di esperto della materia “sicurezza” alla trasmissione tv DiMartedì su La7.