giovedì, 25 Aprile 2024

Terminate le vaccinazioni per gli over 80, toccherà alle categorie più deboli e più fragili. Lo ha dichiarato qualche giorno fa il presidente della Regione Vito Bardi.

Come si legge sul portare del Ministero della Salute, “oltre 14 milioni di persone in Italia convivono con una patologia cronica e di questi 8,4 milioni sono ultra 65enni. Sono proprio loro, i pazienti doppiamente fragili per età e per patologie pregresse, che devono stare ancora più attenti di altri”. 

Il Covid, quindi, è un’insidia terribile per queste persone.

L’ennesima vittima è Vincenzo Calabrese, responsabile della sede territoriale di Scanzano Jonico dell’associazione “L’ultima luna”, da alcuni giorni ricoverato al “Madonna delle Grazie di Matera”. Sempre in prima in linea nelle battaglie a tutela dei disabili, gioviale e ottimista nonostante la carrozzella, se non fosse stato sconfitto dal Coronavirus sicuramente ne avrebbe condotte ancora tante altre.

Ecco perché è indispensabile iniziare quanto prima la somministrazione dei vaccini per le persone più fragili.

In merito è intervenuto anche il presidente della Provincia di Matera e sindaco di Montalbano Jonico Piero Marrese:

Nel ricordare l’amico Vincenzo Calabrese che purtroppo a causa del Covid-19 è tragicamente e tristemente scomparso, è indispensabile allo stato attuale un’accelerazione nelle operazioni vaccinali soprattutto dei soggetti a rischio, con diverse patologie, e immunodepressi.
Vincenzo sempre attento alle categorie più fragili, tanti progetti e idee messe in campo per stare a fianco degli ultimi. La sua morte ci dà modo di riflettere sulle persone fragili che frequentano periodicamente le strutture sanitarie per sottoporsi a terapie e controlli pertanto, per ovvie ragioni, credo sia opportuno tutelare queste fasce di popolazione e programmare in tempi rapidissimi le vaccinazioni per evitare di dover ricordare altri amici come Vincenzo.

Pubblicità

Pubblicità
Copy link
Powered by Social Snap