venerdì, 19 Aprile 2024

  
Si è tenuto stamane, presso la sede della Camera di Commercio di Matera,
con il supporto di R&S – Ricerca e Sviluppo Scarl, un laboratorio aperto a
scuole, università, organizzazioni della società civile, imprese, associazioni,
professionisti e cittadini organizzato dal Comune di Matera, nell’ambito della
promozione su tutto il territorio nazionale della seconda edizione della
Settimana dell’Amministrazione Aperta (SAA), sette giorni di iniziative
dedicate a sviluppare la cultura e la pratica della trasparenza, della
partecipazione e dell’accountability sia nelle amministrazioni pubbliche che
nella società.
  
La Città dei Sassi ha assunto così un ruolo strategico per un confronto
su trasparenza, partecipazione, cittadinanza digitale e innovazione.
  
Il Sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri, aprendo il dibattitto, ha
dichiarato: <<Questo incontro è un momento d’informazione legato
all’individuazione di percorsi di conoscenza e di trasparenza, elementi
portanti di un’amministrazione pubblica. L’alta tecnologia deve servire a
rafforzare i livelli di partecipazione dei cittadini, sia con la visione di ciò
che avviene all’interno delle strutture pubbliche, sia innescando momenti di adesione
attiva o come si diceva una volta, di “protagonismo civico”. Questa attività
partecipativa si è, oggi, ridimensionata. Non esistono più gli elementi e i
luoghi di un confronto. Oggi si vive nell’improvvisazione e nel 2018 l’improvvisazione
è un elemento negativo, poiché i problemi che abbiamo di fronte hanno bisogno
di conoscenza, di maturazione e di preveggenza. Il nostro incontro odierno non
vuole essere, dunque, una mera questione tecnicistica ma è e ha un valore
civile, capace di stimolare attraverso i nuovi sistemi tecnologici, i valori
della partecipazione>>.
   E’
così emerso dal dibattitto che questa operazione è parte della strategia che il
Comune di Matera sta costruendo e concretizzando in questa città.
  
<<Su questa città a volte sbadata, che vive spesso di polemiche
piuttosto che d’intuizioni – non ha mancato di puntualizzare, concludendo il
Primo Cittadino – è ricaduta la scelta del Governo nazionale di impiantare la
sede meridionale dell’Istituto Centrale di Restauro. Il luogo che ha sfatato,
invertendo la tendenza, il tormentone sull’emigrazione, sul pendolarismo degli
studenti dal Sud al Centro-Nord del Paese. In ultimo, grande l’investimento
legato all’economia del digitale con Matera fra le cinque città italiane prescelte,
sede privilegiata dell’applicazione della ricerca e della sperimentazione del
5G. Con l’Assessore del Comune di Matera Enzo Acito che sta egregiamente pilotando
questa missione, nel prossimo mese di marzo presenteremo non solo alla Città,
ma all’Italia e all’Europa, un grande progetto sull’economia digitale. Sul
capitolo del digitale si aprono così gli orizzonti per coloro che vogliono
investire la loro professionalità e anche la loro tensione civile>>.
   L’Assessore
comunale all’Innovazione Enzo Acito, rispondendo su come realizzare l’alleanza
tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini, in tema di Open Data, ha
dichiarato: <<L’Amministrazione comunale deve rispondere a un dettato
normativo per mettere in rete i dati interni ed i cittadini sono gli
interlocutori privilegiati per il loro utilizzo. L’Amministrazione non solo
deve rendere fruibile il proprio data-base, ma può e deve ospitare le
informazioni acquisite dalle altre Amministrazioni. C’è un aspetto sociale ed
educativo straordinario – continua Acito facendo accenno al rapporto con
l’Istituto Isabella Morra –. Noi dobbiamo costruire il dirigente e
l’amministratore del futuro innescando la crescita ed il consolidamento
   della coscienza civica che si nutre con la
conoscenza di quanto avviene nella Pubblica Amministrazione. La trasparenza è l’alimento
fondamentale per i cittadini del futuro e noi dobbiamo fornire un aiuto
straordinario a questi ragazzi, affinché possano costruire quella società più
giusta e razionale che tutti noi sogniamo. I ragazzi sono stati bravi ad
attuare questo progetto. Il loro e il nostro progetto sono partiti in parallelo
e oggi ci incontriamo per mettere insieme risorse e attenzioni insieme a tutto quanto
necessario per incrementare la trasparenza e la partecipazione alla vita della
Pubblica Amministrazione>>.
  
   Nel
prosieguo del dibattito, incentrato sul rafforzamento dell’alleanza fra
amministratori, funzionari comunali, attori territoriali e cittadini, vi è
stata una sessione partecipativa facilitata. L’obiettivo è stato quello di
definire insieme la road map del piano di rilascio 2018 del Portale Open Data
del Comune di Matera perché esso diventi un fondamentale propellente del Piano
Strategico Comunale e del patrimonio umano, relazionale e connettivo della
Città Capitale europea della cultura 2019.
 
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