giovedì, 28 Marzo 2024

Storie vere sospese in un passato recente in cui predominavano valori oggi scomparsi, regole non scritte che tenevano unite le famiglie e pregiudizi che si abbattevano come marchi indelebili: sono quelle narrate in Sulle scale di pietra (Altrimedia), la raccolta di racconti di Marinella Battifarano presentata ieri a Matera nel corso di “Libri in Terrazza”, la rassegna letteraria promossa dalla casa editrice Altrimedia in collaborazione con l’associazione Liberalia, con il supporto logistico della agenzia di comunicazione Diótima e TuttoH24 come media partner.

Dopo i saluti di Gabriella Lanzillotta, direttrice editoriale di Altrimedia Edizioni, l’autrice ha dialogato con la giornalista Rossella Montemurro. La signora Caterina Pentasuglia ha letto alcuni brani del libro.

Sulle scale di pietra ha scene di “interni” di nuclei familiari del Sud: uomini e donne da prendere come esempio per laboriosità e intraprendenza o madri e padri che, soffocati dai retaggi, tarpano le ali ai figli.

Sullo sfondo, i paesaggi lucani da Nova Siri, cittadina d’origine dell’autrice, a San Paolo Albanese.

Dalla bandella: “Camminando per le stradine solitarie, osservando le case e le scale di pietra ho la sensazione che gli spiriti del passato mi vengano in­contro e mi chiedano di rivivere, di raccontare storie inedite, perché la corrispondenza di amorosi sensi fra passato e presente non venga meno. Allora le serate invernali erano molto lunghe e tristi nei paesi di montagna del nostro Meridione, quando ognuno si chiudeva nel­la propria casa. L’odore dei caminetti accesi e del pane abbrustolito, il canto della civetta e l’ululato del lupo si sentivano da lontano come una minaccia imminente all’apparente quiete.

Ora una quiete antica. Le luci spente, i camini senza fumo, le piaz­ze vuote. I buoi sono usciti dalla stalla, le voliere sono state aperte, i figli più coraggiosi sono partiti con l’intento di tornare. (…)”

In Sulle scale di pietra, Marinella Battifarano ha ricostruito con una scrittura avvolgente la quotidianità di intere generazioni della Basilicata del secolo scorso regalando al lettore ritratti indimenticabili.

“Libri in Terrazza” prosegue alle 20 sulla Terrazza San Francesco con la presentazione del romanzo d’esordio di Francesco Sciannarella Esistenze senza cornice.

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