venerdì, 19 Aprile 2024

Cinquantasette aziende lucane partecipanti, venti eccellenze, un solo vincitore. 

Trionfo per l’azienda agricola Filomena Carriero di Montescaglioso che ieri, in occasione della XVIII edizione del Premio Regionale Olivarum, svoltasi al Museo Diocesano di Melfi e organizzato dalla Direzione generale per le Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione con la collaborazione dell’ Alsia, Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura, ha vinto il primo premio per il migliore olio extravergine di oliva prodotto e imbottigliato in Basilicata, ottenendo anche la menzione speciale per la specialità mono-varietale. 

Le altre menzioni assegnate: “Biologico”, all’impresa agricola Pepe Luciano di Albano di Lucania; “Grande Produttore” a Montanaro Savino Oleificio di Palazzo San Gervasio;“IGP Olio Lucano” all’azienda G&D Srl di D’oronzio Giuseppina di Colobraro; “Prodotto di Montagna”all’azienda agricola Olearia Santa Maria di Castelluccio; “DOP Vulture” ai Frantoiani del Vulture di Venosa. 

 “Siamo fieri di vedere il comparto oleario della Basilicata presentare elementi di qualità e punte di eccellenza nella produzione dell’olio extravergine di oliva – ha dichiarato l’assessore Vincenzo Baldassare nell’assegnare i premi. Oggi il settore copre 28mila ettari di superficie, è animato da 30mila aziende, 150 sono i frantoi operativi, 13 mila le tonnellate prodotte, pari al 2,5% del mercato oleario italiano. Con le misure del PSR Basilicata, integrate anche dalle opportunità offerte dal PNRR, puntiamo ad accrescere e migliorare le condizioni del comparto e dei frantoi e la qualità dei nostri oli extravergini di oliva e valorizzarne sempre più la presenza sul mercato. Infatti, ai premiati delle varie categorie – ha concluso l’assessore- proprio per favorire il loro posizionamento sul mercato e accrescere le opportunità di commercializzazione,  è stato assegnato uno stand espositivo senza alcun costo presso la manifestazione Sol-Agrifood in programma a Verona dal 10 al 13 aprile 2022 in contemporanea al Vinitaly. I vincitori parteciperanno inoltre al concorso internazionale Sol d’Oro”. 

Durante l’incontro è stato presentato anche il progetto ORGOLIO Lucano introdotto dal direttore dell’Alsia, Aniello Crescenzi, con le relazioni di Giuseppe Montanaro dell’Università degli Studi della Basilicata e sono state illustrate, da parte dei capi panel della Commissione di Assaggio, Stefania D’Alessandro e Giovanni Lacertosa di ALSIA Agrobios le peculiarità degli oli lucani partecipanti al Concorso Olivarum 2022. 

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