martedì, 23 Aprile 2024

Il presidente Bardi: “Ha vinto la politica delle cose concrete”

“È stata premiata la politica delle cose concrete. I cittadini sono stanchi di ascoltare parole, vogliono vedere i fatti, e quando li vedono premiano. La condivisione di programmi con il campo allargato può dare nuovi risultati, realizzando le iniziative e i processi...

Foto Veneziaradiotv.It

Andrea Tarabbia con il romanzo ‘Madrigale senza suono’, edito da Bollati Boringhieri, ha vinto il Premio Campiello 2019, giunto alla 57esima edizione. Lo scrittore vincitore ha ricevuto 73 voti sui 277 arrivati dalla Giuria Popolare di Trecento Lettori Anonimi. Al secondo posto si è classificato Giulio Cavalli con ‘Carnaio’ (Fandango Libri), che ha ottenuto 60 voti; al terzo Paolo Colagrande con ‘La vita dispari’ (Einaudi) con 54 voti; al quarto Laura Pariani con ‘Il gioco di Santa Oca’ (La nave di Teseo) con 52 voti e al quinto e ultimo posto Francesco Pecoraro con ‘Lo stradone’ (Ponte alle Grazie), con 38 voti. Durante la cerimonia, che si è svolta nel Teatro La Fenice di Venezia, è stato consegnato il Premio alla carriera del Campiello 2019, assegnato a Isabella Bossi Fedrigotti. La scrittrice e giornalista ha ricevuto il riconoscimento da Emma Marcegaglia, presidente Eni. Le premiazioni sono state accompagnate dal ricordo dello scrittore Andrea Camilleri, recentemente scomparso, che era stato insignito dalla Fondazione Il Campiello del premio alla carriera nel 2011.
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