giovedì, 25 Aprile 2024

Saranno gli spazi del Liquid House di Pozzuoli (NA) – a un passo dal mare dei Campi Flegrei – ad ospitare GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE 2022 (ORE 18.30) la presentazione ufficiale di “Terrammore”, nuovo album della cantautrice Giovanna Panza (foto di Ferdinando Kaiser).

L’occasione del 22 settembre permetterà di ascoltare in anteprima le tracce dell’album, che saranno presentate e commentate dalla stessa Giovanna Panza e dal produttore del disco, il musicista Mario Formisano. Alla presentazione – che sarà condotta dal giornalista Michelangelo Iossa – interverrà anche la giornalista Maresa Galli.

Nato come dedica alla città di Napoli, luogo di nascita dell’artista, “Terrammore” è un viaggio – in undici canzoni – attraverso l’amore, l’amicizia, la solidarietà, il rispetto e l’umiltà. “Sempre presente nei miei brani è la fuggevolezza della vita, un invito a ricordarsene per affrontare al meglio questo presente, unica certezza” spiega Giovanna Panza, autrice di tutti i brani del disco.

Intriso di sonorità ethno-dub dal sapore internazionale, “Terrammore” viaggia sospeso tra il sound d’Oltremanica e il Mar Mediterraneo: il disco è prodotto, arrangiato e registrato da Mario ‘4MX’ Formisano negli spazi dei suoi Hazy Studios di Napoli.

Bassista degli Almamegretta, Mario Formisano fa della musica una costante ricerca e, nel corso degli anni ha firmato live-performance, sonorizzazioni e video-installazioni in un percorso artistico ricco di collaborazioni nazionali ed internazionali. Dal dub all’elettronica, la musica di 4MX si contamina costantemente in atmosfere ipnotiche: il musicista/compositore/produttore ha curato anche le fasi di programmino, mixing e mastering del disco di Giovanna Panza.

Accanto a Formisano – che nell’album suona basso, tastiere e synth – nel disco “Terrammore” figurano anche i musicisti Edo Puccini (chitarra classica) e Pasquale Nocerino (violino).

L’immagine di copertina, firmata dalla stessa cantautrice – che è anche un’apprezzata artista figurativa – mostra una “Venere napoletana” che rinasce dalle acque ma anche una sirena Partenope che piange e ride, “proprio come questa nostra città in continua contraddizione tra gioia e dolore. – spiega la musicista napoletana – La rinascita è speranza ritrovata in un tempo incerto dove non possiamo fare a meno di abbandonarci al nostro ‘sentire’ per salvare e salvarci dal caos”.

GIOVANNA PANZA | NOTE BIOGRAFICHE

Laureata all’Accademia di Belle Arti di Napoli, Giovanna Panza esordisce nel 1985 come vocalist di Eugenio Bennato. Nel corso degli anni Ottanta presta la voce – come turnista di sala – a musicisti e cantautori come Nino Buonocore, Eugenio Bennato, Tony Cercola, Enzo Gragnaniello e Daniele Sepe. Nel corso degli anni si esibisce con differenti ensemble musicali, attingendo dal repertorio jazz, pop e rock.

Nel 2004 è tra i vincitori della XV edizione del Premio Città di Recanati con “‘O tuorto e ‘a raggione”, brano in lingua napoletana dove la cultura musicale tradizionale partenopea si fonde con sonorità elettroniche.

Nel giugno 2006 collabora al disco “Sunrise Celebration” di 4MX (Mario Formisano) e, tra il 2006 e il 2010, collabora con il compositore Carlo Faiello. Nel 2008 prende parte al doppio CD “Rosa Napoletano 2” con due brani e nel 2009 anche al disco “Rosa Napoletano 3”.

Nel 2012 esce il suo primo CD, intitolato “Amarangrè”, raccolta di brani originali scritti in parte con Mauro Marigliano. Tra il 2013 e il 2019 si esibisce in trio, proponendo dal vivo i brani del suo disco d’esordio.

Dal 2019 si esibisce in duo con il pianista Guido Lanzotti nel concerto “Sabìa”, dedicato ad Elis Regina; l’anno successivo è tra le protagoniste del CD “URCA! Cantautrici e Cantautori” pubblicato da Polosud Records, in cui è presente con il brano ”Addore ‘e primmavera”, arrangiato e prodotto da Mario Formisano (4MX).

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