venerdì, 19 Aprile 2024

Il Conservatorio “Egidio Romualdo Duni” di Matera organizza dal 21 maggio al 2 giugno il progetto “Pianeta Schubert”, che comprende 5 concerti e una giornata di studi dedicati al compositore austriaco. Il progetto si realizza in collaborazione con la Prefettura di Matera, il Museo Nazionale di Matera, l’Università della Basilicata e la Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera, progetto che coinvolge studenti e docenti dell’Istituzione di Alta Formazione Musicale della città dei Sassi con l’esecuzione di 4 sinfonie, una messa, un concerto solistico con orchestra, due concerti da camera e una giornata di studi nell’Aula Magna dell’Unibas di Matera.

Vissuto a Vienna tra il 1797 e il 1828 Franz Schubert ha incarnato le istanze più intime del primo Romanticismo. Egli trovò ispirazione e realizzazione musicale nella dimensione semplice e riservata delle serate musicali – le famose ‘schubertiadi’ – che animava circondato dalla sua larga cerchia di amici artisti. Cominciò a comporre giovanissimo dimostrando di saper dominare ogni genere di musica, dalle sonate per pianoforte alle danze, dalle sinfonie e ouvertures, dalle messe ai Singspiele e soprattutto ai Lieder, genere che frequentò per tutta la vita. Determinante fu l’incontro nel 1814 con la poesia di Johann W. Goethe con la composizione del Lied Gretchen am Spinnrade, che dette l’avvio alla lunga e ispirata serie di cicli liederistici: ne scriverà oltre seicento, tratti dai più grandi poeti del suo tempo. Nella musica strumentale – sinfonie e musica da camera – Schubert, pur prendendo a modello lo stile dei grandi classici viennesi, si caratterizzerà per la sua esuberante vena creativa, per la modernità della dimensione armonica, e soprattutto per il fascino della sua inesauribile invenzione melodica.

Il concerto inaugurale del 21 maggio sarà eseguito nella centrale Chiesa di San Francesco d’Assisi e coinvolgerà solisti, coro e orchestra sinfonica del Conservatorio diretti da Pasquale Veleno: in programma la Sinfonia n. 5 e la Messa in Sol maggiore. Il 23 maggio, nella splendida Sala Levi di Palazzo Lanfranchi, saranno eseguiti due capolavori cameristici del compositore austriaco, la Sonata “Arpeggione” per viola e pianoforte e il Quintetto “La Trota”. Il 30 maggio nella Sala Rota del Conservatorio (via Duomo) alcuni studenti dei corsi accademici si cimenteranno con gli Improvvisi e i Lieder di Schubert. L’1 giugno, presso l’Aula Magna dell’Unibas di Matera (Via Lanera) la prof.ssa Maria Antonietta Cancellaro (Conservatorio di Matera), insieme al professor Dinko Fabris dell’Unibas coordineranno una sessione di contributi alla quale prenderanno parte, in qualità di relatori alcuni studiosi dei Conservatori di Bari e Matera e dell’Univerità di Bari: Michele Maiellari, Fiorella Sassanelli e Beatrice Birardi (Conservatorio di Matera), Lorenzo Mattei (Università di Bari) e Annamaria Bonsante (Conservatorio di Bari). Il 2 giugno, in occasione del tradizionale concerto offerto dal Conservatorio per la Festa della Repubblica, nell’atrio della Prefettura di Matera Deborah Tarantini dirigerà l’orchestra della classe di esercitazione orchestrale in un programma comprendente l’Ouverture in stile italiano, la Sinfonia n. 8 (Incompiuta) e la Sinfonia n. 6. In caso di maltempo il concerto si svolgerà nell’auditorium del Conservatorio.

Concluderà il ciclo dei concerti, in data ancora da definire, una produzione dell’Orchestra Sinfonica di Matera dedicata a Schubert e Berio con l’esecuzione di Rendering partitura sinfonica che prende come struttura la partitura frammentaria e non completa della Sinfonia in re maggiore D936a di Schubert, il Konzerstuck per violino e orchestra e la Sequenza per violino solo di Luciano Berio. Solista sarà la violinista Elicia Silvestein. L’orchestra sarà diretta da Marco Angius.

Tutti i concerti inizieranno alle ore 20 con ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Il Conservatorio Egidio Romualdo Duni di Matera, con 107 docenti e quasi 700 studenti ha da poco pubblicato il suo Manifesto degli Studi sul sito www.conservatoriomatera.it in cui è specificato anche il periodo delle domande di ammissioni per l’Anno Accademico 2022/2023 ai corsi di base, corsi propedeutici e corsi di I e II livello accademici con scadenza 20 luglio.

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