martedì, 16 Aprile 2024

Rissa a Bernalda, otto persone denunciate dai Carabinieri

Al termine dei preliminari accertamenti di rito, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pisticci hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Matera, per il reato di rissa...

 
Due coppie e tanti interrogativi sull’adulterio, sull’amore e sull’identità. Perché se Frances, lesbica ed ex compagna di Bobbi, va a letto con Nick – sposato con Melissa – qualche problema d’identità c’è. The New Yorker ha definito Parlarne tra amici(Einaudi, Supercoralli, traduzione di Maurizia Balmelli) di Sally Rooney “il caso letterario dell’anno, il romanzo sull’amore e il tradimento nel nostro tempo”.

La Rooney, finalista allo Young Writer Award del “Sunday Times”, è un’esordiente che con Parlarne tra amiciha scatenato una gara editoriale: considerato un evento ancor prima di uscire per Faber & Faber, che se l’è aggiudicato dopo un’asta serratissima tra sette editori, è in corso di pubblicazione in venti paesi.

Il segreto di questo libro è nella scrittura dal ritmo serrato, dallo stile fresco e in una trama articolata e cucita addosso a due coppie diversissime, complementari che riescono a mettere in gioco certezze e preconcetti.

Frances è fin troppo controllata e intelligente per i suoi ventun anni – un escamotage per tenere a bada le tante insicurezze. Ha un rapporto difficile con il corpo, al limite dell’anoressia, una relazione conflittuale con la famiglia d’origine e una sorta di venerazione per Bobbi che da partner nella vita si è trasformata in “spalla” per performance intellettuali – entrambe recitano le loro poesia a Dublino.

Da sempre, Bobbi, per Frances, è come se avesse una marcia in più che la rende unica e migliore fin quando Nick sceglie lei e non Bobbi.

Frances è una figura emblematica –in lei convivono problematicità e autenticità – che si trova invischiata in un “gioco” delle coppie nel quale, invece, prevalgono dissertazioni sugli argomenti più disparati. Per l’impostazione di Parlarne tra amici, alcuni critici hanno notato, fatti i dovuti distinguo, similitudini con I love Dick di Chris Kraus mentre per altri dimostra la raffinatezza stilistica e la profondità psicologica dei grandi scrittori, tra Sylvia Plath e Zadie Smith. Non solo: Rooney è stata paragonata a Elena Ferrante per la sincerità con cui racconta l’amicizia femminile, e Parlarne tra amici a un Bonjour tristesse del XXI secolo per come racconta la scoperta dell’eros di una giovane donna; mentre Kazuo Ishiguro ha definito il suo esordio «un evento davvero significativo».

Sally Rooney è nata a Dublino nel 1991 e si è laureata al Trinity College in Letteratura americana. I suoi racconti sono apparsi su alcune delle maggiori riviste letterarie tra cui «Granta», «The White Review» e «The Stinging Fly».

Rossella Montemurro
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