Sarà inaugurata sabato 7 settembre 2019 a Matera nella Galleria San Biagio in via San Biagio 29 ore 19.00, alla presenza del Designer Alfio Cangiani ,la mostra collettiva “NidiDiversi”, poesie illustrate – suggestioni sul tema della casa.
“NidiDiversi” accoglie le personali interpretazioni sul tema della casa di: Francesca Barbieri, Luciana Barbieri, Antonio Bernardoni, Eugenia Bernardoni, Caterina Borghi, Patrizia Carlucci, Marco Cavaliere, Giuseppe D’Asta, Laura Martinuzzi, Silvia Salomone, Giorgio Skoff, Fabio Triggiani, Silvano Vallone.
“NidiDiversi” è un progetto nato da un collettivo di artisti, illustratori e fotografi che a partire dal tema della casa propone al visitatore di verificare un’ipotesi: ovvero la relazione sinergica tra immagine e poesia.
Ogni partecipante con il proprio segno e tecnica, offre un’interpretazione sul tema della casa, lasciandosi trasportare ed ispirare dai versi delle poesie personalmente selezionate.
Sinergia, inclusione, sperimentazione e ricerca personale sono i valori fondanti del progetto.
• Sinergia
Immagini e poesie hanno in comune la capacità di creare risonanze che si spingono oltre i limiti delle immagini e delle parole, in una zona dove spazio e tempo si annullano, creando un flusso di pensieri ed emozioni.
Immagine e poesia assieme accolgono il visitatore portandolo per mano attraverso il cammino già percorso dall’artista.
• Inclusione
Ogni artista ha un proprio background e si esprime attraverso una molteplicità di tecniche che vanno dalle tradizionali tecniche artistiche fino alla fotografia: tutte queste tecniche e questi segni superano sé stessi volendo esprimere un solo messaggio, quello del valore della diversità. Percorrendo strade diverse si raggiunge una meta comune.
• Sperimentazione
La sperimentazione si esprime nel ‘come’ si è scelto di indagare: le immagini hanno il formato cartolina e sono presentate assieme alla poesia stampata su una striscia di lucido, così si offrono allo sguardo ed all’interpretazione del visitatore.
• Ricerca
Ogni poesia scelta come ogni immagine ‘prodotta’, ci parla della percezione ke della funzione svolta dalla poesia in relazione al tema della casa. La casa è un archetipo dell’inconscio ed ha una declinazione assolutamente personale e contemporanea nella vita di ognuno di noi. Perciò quale funzione assolve la poesia? Ci offre una rassicurante immagine di focolare domestico, di meritato riposo, si spinge nell’oscurità di una stanza parlandoci di solitudine, di fuga, della fatica del vivere quotidiano, oppure la casa è oggetto di ricerca; con affanno o con metodo e curiosità, annotando luoghi, colori, sensazioni. La casa è un luogo dove ci si trova, forse per la prima volta, quando non è addirittura abbandonata, vuota. Lo sguardo è fermo su una finestra o dalla finestra lo sguardo è rivolto all’esterno, abbraccia un orizzonte.
Ma la poesia è questa: ha la capacità di trasformare le parole e come un’epifania viene a trovarci. Così quelle stesse parole che usiamo quotidianamente, cambiano posto e come in un mosaico si compongono in pura bellezza, ci colpiscono come una freccia, diventano un seme dal quale nasce una riflessione, un’emozione, un’immagine nuova. La mostra rimarrà aperta fino al 15 settembre 2019 dalle ore 18.00 alle ore 22.00.
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