venerdì, 29 Marzo 2024

Tricarico, riqualificazione dell’area “Borgo Saraceno”. L’architetto Trabace, progettista: “Rigenerare non vuol dire solo ricostruire le parti di un organismo, ma anche riattivarle in modo che si possano reintegrare nei suoi meccanismi meglio di prima”

Sono terminati i lavori, nel Comune di Tricarico, per la riqualificazione urbana e realizzazione di alloggi da destinare ad edilizia residenziale pubblica nell’area “Borgo Saraceno”. Progettista dell’intervento l’architetto Giuseppe Trabace, capogruppo RTP e direttore...

Arriva in libreria il 12 luglio il libro vincitore della sesta edizione di Fai viaggiare la tua storia, il premio organizzato da Libromania in collaborazione con De Agostini Libri.

362 sono i romanzi che hanno concorso al premio con partecipanti da tutta Italia e anche dall’estero.

Una giuria di esperti ha decretato la vincitrice Maria Cristina Grella con il romanzo Nel nome della madre, un thriller contemporaneo dallo stile veloce e il ritmo incalzante.  

LA SINOSSI

C’è oscurità nei ricordi di un bambino che adora una madre diversa da tutte le altre.
È una fredda domenica di dicembre quando il corpo di una giovane donna viene ritrovato seminudo sulla spiaggia di Vietri sul mare. Si chiama Elena Schiano, è stata strangolata e il suo cadavere, avvolto in un vecchio plaid, è ricoperto solo da un dolcevita nero. Il commissario della polizia di Salerno Irene Bruno e la sua squadra iniziano a indagare e non tardano a individuare i collegamenti con altri omicidi irrisolti. Le vittime erano tutte future madri. Prostitute. Elena Schiano aveva un passato difficile e aspettava un figlio. In una città illuminata dallo spettacolo delle “Luci d’artista” e in preda alla frenesia degli acquisti di Natale, la caccia al killer negli ambienti degradati della zona diventa un’ossessione per Irene. Da quando è rimasta vedova, pochi mesi prima, il lavoro è diventato l’unico anestetico per affrontare i fantasmi di una vita: l’ombra del rapporto con la madre, i figli non avuti, i troppi silenzi sulla morte del marito.
Un’indagine serrata per il commissario Irene Bruno, aiutata dal vice Andrea Tittarelli – trapiantato da Perugia in un Sud che non conosce e non capisce – e l’ispettrice Amina Najib. Un caso intricato che li costringe a rischiare la vita e a confrontarsi con gli istinti più atavici e oscuri dell’animo umano.
Maria Cristina Grella, vive a Perugia insieme al marito e ai suoi gatti. Laureata in Lettere moderne, insegnante, ha pubblicato racconti e romanzi brevi con diversi editori. Insieme a Franco Forte e Davide De Boni è autrice di Servio Tullio – Nato dal fuoco, sesto volume della saga I sette re di Roma (Mondadori 2022). Collabora con MilanoNera, portale web dedicato al giallo e al noir.
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