Un 77enne, Franco Varanzano, è stato investito ieri sera a Grassano da un’auto mentre attraversava la strada sulla Provinciale 1, al chilometro 28 e 100. Il guidatore, un 53enne, si è fermato per prestare soccorso. L'anziano è stato trasportato in codice rosso...
Riceviamo e pubblichiamo i ringraziamenti di una signora nei confronti del dott. Giuseppe Trojano, Direttore del Dipartimento Materno Infantile e della UOC di Ostetricia Ginecologia dell’ASM: “Desidero ringraziare pubblicamente il dott. Giuseppe Trojano per le sue grandi doti professionali e umane. Non è infatti scontato che queste qualità siano sempre in simbiosi nei professionisti sanitari. Quanti medici, pur bravissimi in un determinato settore, non riescono purtroppo a infondere serenità nel paziente, rimanendo confinati nel proprio ruolo, perché privi di empatia?
Mettere a proprio agio una paziente, tranquillizzarla, esporre con chiarezza le varie fasi di una procedura diagnostica invasiva ed essere empatici sono doti che, insieme a un curriculum brillante, rendono il dott. Trojano un’eccellenza dell’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera: fin quando avremo lui, un punto di riferimento importante per la ginecologia, non avremo niente da invidiare a specialisti di strutture di fuori regione”.
Il dott. Trojano, tra gli specialisti del poliambulatorio medico-chirurgico Anvamed della città dei Sassi (in via Timmari 13), ha conseguito la laurea in Medicina e Chirugia nel 2003, la Specializzazione in Ginecologia ed Ostetricia nel 2008 ed il Dottorato di Ricerca in Morfobiologia applicata e Citometabolismo dei Farmaci nel 2012 presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.
Durante gli anni di studio ha svolto periodi di formazione in Centri di Riferimento per la Ginecologia ed Ostetricia sia nazionali che internazionali.
Dal 2008 al 2009 è stato titolare di Research Fellowship presso il Department of Obstertrics and Gynaecology University Medical Centre, sito a Ljubljana, Slovenia e dal 2010 al 2012 di Assegno di Ricerca presso il Dipartimento di Ginecologia Ostetricia e Neonatologia dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.
Dal 2009 al 2012 ha lavorato come Dirigente Medico presso l’UOC Ginecologia ed Ostetricia ASL Taranto PO Occidentale e dal 2013 al 2015 presso la Clinica Ostetrica e Ginecologica 2 dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana.
Nel 2016 è stato Dirigente Medico presso la Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco Ospedale Macedonio Melloni di Milano e, nello stesso anno, ha conseguito un Master Universitario di II livello in Chirurgia Mini-Invasiva Ginecologica presso l’Università Alma Mater Studiorum di Bologna.
Dal 2017 al 2018 è stato Dirigente Medico presso la II Clinica Ostetrica e Ginecologica del Policlinico di Bari.
Nel 2018 ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia in Ginecologia ed Ostetricia e, conseguentemente, nel 2023 l’abilitazione scientifica nazionale a professore di I fascia in Ginecologia ed Ostetricia.
Dal 2019 è Direttore della U.O.C. di Ginecologia ed Ostetricia A.S.M. Matera e dal 2021 è anche Direttore del Dipartimento Materno Infantile della medesima Azienda.
Nel 2021 ha conseguito il master in Governo Strategico delle aziende e dei servizi sanitari e il master in Management sanitario in organizzazioni complesse presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
È componente GISS – SIGO – AOGOI sulla chirurgia ginecologica, Principal Investigator di gruppi di ricerca nazionali e internazionali.È docente di Ginecologia e Ostetricia presso l’Università degli Studi di Bari e Foggia.
È membro delle seguenti società scientifiche: FIGO, SIGO, AOGOI, SIOG, ESGE, AAGL e Rappresentante Regionale Basilicata SEGI, nonché dal 2024 Delegato EBCOG per l’Italia.È componente di EDITORIAL BOARD di riviste scientifiche con impact factor, coautore di oltre 130 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e di 12 capitoli di libri.
È stato relatore a numerosi Congressi Nazionali ed Internazionali.
Ha eseguito oltre 3500 interventi di cui il 50 % per patologia maligna e l’80% con tecniche mininvasive.
Rossella Montemurro