martedì, 16 Aprile 2024

Rissa a Bernalda, otto persone denunciate dai Carabinieri

Al termine dei preliminari accertamenti di rito, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pisticci hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Matera, per il reato di rissa...


“Ogni tipo di relazione, non importa la sua natura, ha sempre e comunque bisogno della sua giusta distanza”.
La giusta distanza(Sperling & Kupfer) è il titolo del nuovo romanzo di Sara Rattaro, una delle autrici italiane che meglio riesce a dar voce alle emozioni, ai sentimenti analizzandoli con una scrittura così intimista da coinvolgere totalmente il lettore. Tutte le sfaccettature dell’amore sono lo sfondo di quest’altra storia straordinaria della Rattaro. L’incipit lascia senza fiato: il panico per una turbolenza su un volo, una coppia di estranei seduti affianco, l’uomo è su quell’aereo per fuggire dalla sua vita – e che all’improvviso, con il terrore di star precipitando, quella vita la rimpiange – e la sconosciuta che gli è accanto… si prendono per mano in quegli attimi terribili poi, una volta che il pericolo è scongiurato decidono di passare la notte insieme e sarà una notte indimenticabile, di passione cieca. Dopo questa descrizione, inizia la storia di Aurora e Luca narrata, in modo alterno, dalle rispettive voci. Ed è qui che si entra nel vivo di un crescendo emozionale, sia per quanto è raccontato sia per la spessore introspettivo che Sara Rattaro dà ai personaggi. È impossibile rimanere indifferenti di fronte alle vite di Aurora e Luca, alle ferite che si portano dentro (“Se non riceviamo un messaggio, non vuol dire che non sia stato inviato. A volte, dipende dal fatto che non sappiamo ascoltare”) e a quelle che, anche involontariamente possono infliggere. Ci sono vuoti, rimorsi, perdite ma c’è anche tanta voglia di ricominciare: a volte basta un attimo per dare nuovo senso al passato e nuova forma al futuro.
Aurora perde giovanissima la mamma, ha accanto Luca, un ragazzo di dieci anni più grande, molto “impostato”. Incontrando Raffaele, però, è come se diventasse consapevole di tutto ciò che perderebbe continuando a rimanere con Luca. Le si apre un mondo fatto di entusiasmo, è una relazione travolgente che vorrebbe vivere per sempre – nonostante comporti la scelta di trasferirsi in Inghilterra e, soprattutto, lasciare Luca.
“La bellezza di un amore non è né all’inizio né alla fine, è nel mentre.”
Il destino, però, ha in serbo altro per la ragazza. Non c’è buonismo né clemenza ne La giusta distanza. C’è la vita con tutte le sue burrasche che irrompe e non fa sconti, ecco perché le trame della Rattaro sono così “vere” da strappare lacrime, costringono a riflettere e a fare i conti con sé stessi.
L’autrice torna a disegnare le imprevedibili traiettorie dell’esistenza, tra destini che invertono la rotta e coincidenze mancate per un soffio.
Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha lavorato come informatore farmaceutico prima di dedicarsi completamente alla sua grande passione, la scrittura. È autrice di romanzi accolti con grande successo da librai, lettori e critica, e tradotti in nove lingue: Sulla sedia sbagliataUn uso qualunque di teNon volare via (Premio Città di Rieti 2014), Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi (Premio Rapallo Carige 2016), L’amore addosso, Uomini che restano e Il cacciatore di sogni, il suo primo libro per ragazzi, seguito da E sentirai parlare di me. È docente di Scrittura creativa presso l’Università degli studi di Genova.
Rossella Montemurro

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