"La gentilezza salverà il mondo". Viene in mente il titolo del libro di Albert Altenahr per raccontare il bel gesto di un maresciallo della Guardia di Finanza che ha svolto servizio ai seggi elettorali nella scuola primaria dell'Istituto Comprensivo n. 2 di corso...
Si intitola “Natale per l’eternità”, è un valzer di speranza con atmosfere dell’Ottocento e qualche scorcio del Settecento che risente di influenze musicali da Paganini a Vivaldi, da Strauss a Mozart, da Bach a Puccini.
Il nuovo brano del cantautore Giuseppe Povia, in rete dalla mezzanotte di oggi con un video che ha come sfondo Sermoneta, è un inno non verso il Natale classico – in senso religioso, culturale o tradizionale – ma verso quello che comprende la rinascita, la serenità, la pace e l’amore: “Cose che – spiega il cantautore – inseguiamo sempre per tutta la vita, da qui Natale per l’eternità”.
Chiunque desideri ricevere il brano in alta qualità può fare una donazione libera: “Ho pensato che è meglio chiedere una donazione, un regalo di Natale che avere il guinzaglio e sottostare alle regole di qualcun altro. Questo per tre motivi. Primo perché non lavoro da un anno, secondo perché non so per quanto tempo ancora resterò disoccupato, terzo perché i temi che tratto con le canzoni sono i più difficili da riuscire a far arrivare alla massa. Non sono temi ben visti dal mainstream, da tutti quei canali che trasmettono i successi ma che a volte confondono: sono tutti uguali e solidali quando sono tutti uniformi e conformi ma il mondo è bello perché è vario. In questo ambiente se non ti uniformi e non metti l’uniforme ideologica non passi, ti deridono, ti estromettono. Anche per questo motivo fate una donazione e sostenete la libertà di espressione”.
“Natale per l’eternità” è un brano scritto, composto e arrangiato dal cantautore e fa parte del cd “Imperfetto”, di prossima pubblicazione. Per le donazioni è possibile rivolgersi al numero 348.7623972.
Rossella Montemurro