domenica, 23 Marzo 2025

Incidente a Grassano, 77enne investito da un’auto perde la vita

Un 77enne, Franco Varanzano, è stato investito ieri sera a Grassano da un’auto mentre attraversava la strada sulla Provinciale 1, al chilometro 28 e 100. Il guidatore, un 53enne, si è fermato per prestare soccorso. L'anziano è stato trasportato in codice rosso...

“Mi serve aria. Spalanco la finestra, un cielo grigio si confonde col cemento. Vorrei vedere cose chiuse, lisce, resistenti per sempre, e invece manca pure il cemento. Mi sento a pezzi. Fisicamente, dico. Non so spiegarlo meglio, queste braccia sono pesi aggiunti, le gambe due macigni, il collo è di pietra. Com’è possibile, peso quarantacinque chili e mi sento di piombo. E poi i cartoni e i vassoi sporchi sul tavolo non vanno bene, sono tristi. Passo il pomeriggio stesa a letto col telefono in mano, mentre il rumore degli scavi a fase alterne diventa insopportabile. Navigo in rete per concedermi una tregua da M., digito: “come cambiare casa, vita, te stessa”.

Quintana, dopo aver lasciato Mauro, sopravvive. Si tormenta nel ricordo ed è come paralizzata in un eterno presente, privo di speranza, di un domani, di qualsiasi cosa possa essere in grado di scuoterla dal torpore nel quale è precipitata. Un tunnel, un circolo vizioso nutrito dall’ossessione di spiare sui social la vita di Mauro senza di lei – Mauro con la nuova fidanzata, l’entusiasmo, la freschezza e la vitalità in contrapposizione allo stato depressivo di Quintana.

Ha uno stile ricercato e complesso Materiali resistenti (HarperCollins) di Francesca Marzia Esposito, tra le voci più intense e originali della narrativa italiana degli ultimi anni.

Come i materiali fisici che resistono alle forze esterne, anche le relazioni devono affrontare pressioni e tensioni che possono deformarle oppure spezzarle. La fine del legame con Mauro diventa un malessere fisico per Quintana che arriva a chiedersi se loro due fossero materiali fragili, incapaci di sopportare le pressioni della quotidianità, o se fosse mancata loro la duttilità emotiva necessaria per resistere deformandosi insieme: “Il materiale che non è duttile è fragile. La fragilità è la proprietà opposta alla duttilità. È l’incapacità di deformarsi sotto carico. La mancata deformazione porta a improvvisa rottura. In ordine di duttilità decrescente troviamo: l’oro, l’argento, il platino, il ferro, il nichel, il rame, l’alluminio, lo stagno, il piombo, le coppie.”

Il tormento della donna va di pari passo con alcuni lavori nei pressi del palazzo in cui vive e con la presenza di un banchetto di un gruppo di eccentrici attivisti che raccoglie firme per ostacolare la costruzione di nuove aree verdi a Milano.

Francesca Marzia Esposito vive a Milano, insegna danza. Si è laureata al Dams di Bologna, ha conseguito un master in Scrittura per il Cinema all’Università Cattolica di Milano. Ha esordito nel 2015 con il romanzo “La forma minima della felicità” Baldini & Castoldi. Nel 2019 ha pubblicato “Corpi di ballo” per Mondadori e nel 2024 il saggio narrativo “Ultracorpi“.

Rossella Montemurro

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