"La gentilezza salverà il mondo". Viene in mente il titolo del libro di Albert Altenahr per raccontare il bel gesto di un maresciallo della Guardia di Finanza che ha svolto servizio ai seggi elettorali nella scuola primaria dell'Istituto Comprensivo n. 2 di corso...
Ingente
evasione perpetrata all’Erario attraverso l’occultamento dei ricavi per oltre
900 mila euro, dall’ennesimo “evasore totale” scoperto dalle Fiamme Gialle materane.
evasione perpetrata all’Erario attraverso l’occultamento dei ricavi per oltre
900 mila euro, dall’ennesimo “evasore totale” scoperto dalle Fiamme Gialle materane.
L’impresa
verificata, operante nel settore delle attività sportive, è stata individuata
dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Matera grazie ad
un’accurata attività di intelligence basata, soprattutto, sull’analisi delle
risultanze acquisite attraverso le banche dati e le applicazioni informatiche
in uso al Corpo, che ha consentito di cogliere inconfutabili elementi di
rischio di evasione fiscale.
verificata, operante nel settore delle attività sportive, è stata individuata
dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Matera grazie ad
un’accurata attività di intelligence basata, soprattutto, sull’analisi delle
risultanze acquisite attraverso le banche dati e le applicazioni informatiche
in uso al Corpo, che ha consentito di cogliere inconfutabili elementi di
rischio di evasione fiscale.
Grazie
ai conseguenti approfondimenti investigativi, si è scoperto che la società in
questione non ha presentato per diverse annualità le prescritte dichiarazioni
dei redditi e I.V.A..
ai conseguenti approfondimenti investigativi, si è scoperto che la società in
questione non ha presentato per diverse annualità le prescritte dichiarazioni
dei redditi e I.V.A..
Nel
corso delle attività di verifica i militari sono riusciti a ricostruire in modo
puntuale le poste di bilancio, positive e negative, rilevando un volume
d’affari ben più “rilevante” di quello desumibile dalle fatture emesse e transitate
in contabilità.
corso delle attività di verifica i militari sono riusciti a ricostruire in modo
puntuale le poste di bilancio, positive e negative, rilevando un volume
d’affari ben più “rilevante” di quello desumibile dalle fatture emesse e transitate
in contabilità.
Oltre
all’imposta sul reddito evasa, stimata nell’ordine di circa 120.000 euro, è
stata segnalata un’imposta sul valore aggiunto per oltre 135.000 euro.
all’imposta sul reddito evasa, stimata nell’ordine di circa 120.000 euro, è
stata segnalata un’imposta sul valore aggiunto per oltre 135.000 euro.
Gli
atti della verifica sono stati inviati all’Agenzia delle Entrate per procedere
al conseguente accertamento ed al recupero dei cospicui crediti vantati
dall’Erario.
atti della verifica sono stati inviati all’Agenzia delle Entrate per procedere
al conseguente accertamento ed al recupero dei cospicui crediti vantati
dall’Erario.
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