Sarà intitolato alla Madonna della Bruna lo spazio antistante la chiesa parrocchiale di Piccianello, luogo che assume particolare rilevanza in occasione dei festeggiamenti del 2 luglio, perché si attraversa per andare ad ammirare il nuovo carro annuale nella vicina...
Un lavoro di studio e ricerca che restituisce una scrittrice complessa e per certi aspetti sconosciuta, accanto alla quale si muovono prestigiosi intellettuali che furono suoi amici e compagni di lavoro: Calvino, Giulio Einaudi e Cesare Pavese, Elsa Morante e Alberto Moravia, Adriano Olivetti e Cesare Garboli, Carlo Levi e Lalla Romano e tanti altri.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del programma “Lezioni del Novecento – Inquieto/breve/liquido” organizzato dalla Fondazione Sinisgalli, che prevede tra ottobre e dicembre 2018, in varie località della regione, una serie di incontri tra studenti, docenti e cittadini con alcuni scrittori: Camilla Schiavo, Maura Locantore, Michela Murgia, Sandra Petrignani.
L’incontro di Matera, centrato sulla biografia di Natalia Ginzburg, costituisce il secondo appuntamento del programma culturale che il Centro Carlo Levi ha avviato sul tema “Attualità del messaggio Leviano nel Mezzogiorno contemporanero”; la Ginzburg è stata appunto testimone della formazione e testimonianza di quel messaggio nello straordinario periodo del ‘900, a cavallo degli anni del secondo conflitto mondiale, che ha visto protagonista, tra gli altri, Carlo Levi: “un intellettuale completo, per cui libertà e giustizia, arte e politica sono un modo di vivere, un esempio per tanti giovani di come si può combattere il conformismo politico e culturale” (Giovanni Russo).
La presentazione sarà preceduta, nella mattinata, sempre a Palazzo Lanfranchi, dall’incontro dell’Autrice con gli studenti del Liceo Classico “E. Duni” di Matera.