Matera, piazza Vittorio Veneto gremita per il Carnevale del riciclo

Piazza Vittorio Veneto gremita questa mattina a Matera per il “Carnevale del riciclo”, iniziativa promossa dalla “Cosp Tecno Service”, azienda che gestisce il servizio di raccolta rifiuti, in stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale ed Egrib (Ente di Governo per le risorse Idriche e rifiuti della Basilicata). La festa ecosostenibile con vestiti artigianali green ha coinvolto gli studenti di tutti gli Istituti comprensivi della città, oltre al liceo artistico e all’Istituto professionale “Isabella Morra.

Gli studenti sono stati impegnati nei giorni scorsi in percorsi didattici, che hanno avuto come filo conduttore la riduzione, la rigenerazione, la raccolta differenziata, il riciclo e il riutilizzo dei rifiuti; il tutto nel rispetto dell’Agenda 2030 e nell’ambito dell’economia circolare. 

“Matera punta sulla sostenibilità come visione dell’Amministrazione ma anche come impegno dell’azienda dei rifiuti che oggi collabora con noi per questo evento. – ha sottolineato il sindaco Domenico Bennardi – La nostra città è stata menzionata da Legambiente come città al Sud che ha fatto i risultati tra i più importanti sul riciclo, siamo arrivati a picchi del 75%, è davvero una grande soddisfazione ottenuta con impegno e sacrificio, partendo dalla consapevolezza. Ed è una giornata fortemente educativa, visti i bambini coinvolti. Ho chiesto a loro che cosa si potesse fare con i rifiuti, mi hanno risposto: “Riciclandoli, riusandoli e riducendoli si può avere un pianeta più sostenibile pensando alle future generazioni”.

L’assessore all’Ambiente Giuseppe Digilio ha ricordato il senso del “Carnevale del riciclo”: “Sensibilizzare maggiormente le famiglie e quelli che saranno i cittadini del domani, i bambini e i ragazzi delle scuole. È un sistema per anticipare quello che sarà il programma di economia circolare che dovrà necessariamente poi invadere e pervadere le nostre iniziative politiche perché siamo in una condizione in cui non può essere tutto portato in discarica, altrimenti non avremmo più spazi vivibili per gli uomini e per gli esseri viventi. Anche recuperare un semplice oggetto per farlo rivivere può insegnare ai più piccoli che tutto si trasforma e nulla si crea e questa è una delle leggi per la quale l’economia circolare può dare posti di lavoro nei prossimi anni”.

L’animazione della mattinata è stata curata da Dejavu Eventi con Diego Santarsia, la musica mixata da dj Skrezio di Radio Radiosa con il service di Carlo Iuorno (Be Sound).

Rossella Montemurro