"La gentilezza salverà il mondo". Viene in mente il titolo del libro di Albert Altenahr per raccontare il bel gesto di un maresciallo della Guardia di Finanza che ha svolto servizio ai seggi elettorali nella scuola primaria dell'Istituto Comprensivo n. 2 di corso...
Prosegue la “Operazione bancarella” da parte degli uomini dell’Ispettorato del Lavoro di Matera e Potenza, unitamente ai Carabinieri del NIL, con la stretta collaborazione e il fondamentale ausilio dei militari dell’Arma operanti presso il Comando provinciale di Matera.
Per l’azione mirata sono state preventivamente selezionate, sulla scorta delle autorizzazioni al commercio ambulante, rilasciate dagli uffici competenti del Comune di Matera, e le mappe planimetriche in possesso del Comando dei Vigili Urbani, le aziende intestatarie delle concessioni di spazi di suolo pubblico impegnate per l’esercizio del commercio ambulante, nell’area vasta destinata al mercato settimanale cittadino Materano.
Sono state quindi verificate contemporaneamente, lo scorso fine settimana, 4 attività ambulanti che dalla verifica dei dati anagrafici di titolari e iscrizione al registro imprese sono risultate essere tutte pugliesi. Verificate le posizioni lavorative di una dozzina di lavoratori: rinvenuti 4 lavoratori a “nero”, e si è proceduto a 3 sospensioni dell’attività.
Nella stessa giornata le azioni ispettive sono proseguite e si sono sviluppate anche nel settore edilizio. Verificati 5 cantieri minori e controllate le posizioni di una quindicina di lavoratori occupati: rinvenuti 2 lavoratori completamente a “nero”, è stata adottata 1 sospensione dell’attività, e impartite 5 prescrizioni in materia di sicurezza sui posti di lavoro.
Anche il territorio Potentino e Lagonegrese è stato oggetto lo scorso sabato e domenica di numerose azioni ispettive. Sono stati verificati 8 esercizi di ristorazione. Controllate 37 posizioni lavorative degli occupati: rinvenuti 10 lavoratori a “nero”, e adottate 2 sospensioni dell’attività. Nello specifico in un solo esercizio ristorante sono stati individuati 5 lavoratori su 5 occupati totalmente a “nero”.
Per queste operazioni sono state altresì impegnate anche unità dell’Arma dei Carabinieri appartenenti ai gruppi speciali NAS, e come orami di consueto, uomini dei Comandi Provinciali Territoriali dei Carabinieri.
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