venerdì, 19 Aprile 2024

 

Il 10 aprile
è un giorno speciale per la Polizia di Stato. All’insegna del tema “Esserci
Sempre”, si celebra infatti l’Anniversario della fondazione avvenuta nel 1852.

Le cerimonie,
che si tengono in tutta Italia, costituiscono anche l’occasione per ricordare
quanti non ci sono più e stringerci intorno alle loro famiglie.

I dati, i
numeri e i risultati raggiunti costituiscono la cartina di tornasole dell’impegno
di oltre 98 mila uomini e donne in divisa; per ognuno di loro il consuntivo di
un anno passato al servizio della Nazione.

E’ quindi una
celebrazione in cui si mescolano l’innovazione e la tradizione, il ricordo di
quanti appartenevano alle vecchie generazioni e la spinta verso il futuro dei
giovani poliziotti che indossano la divisa da pochi mesi.

A Matera, le
celebrazioni hanno avuto inizio in Questura questa mattina alle 9.30, con la
deposizione accanto al cippo che ricorda i Caduti della Polizia di una corona
di alloro in memoria, a cui hanno preso parte, oltre al Questore Paolo Sirna,
il Prefetto della provincia Antonella Bellomo e l’Arcivescovo di Matera Mons.
Giuseppe Antonio Caiazzo.

La cerimonia
pubblica invece ha luogo alle 17 nel cortile interno della Questura, nell’occasione
aperto ai cittadini, alla presenza delle autorità civili e militari nonché di
una delegazione dell’ANPS – Associazione Nazionale della Polizia di Stato con
il proprio labaro.

La consegna degli attestati di merito al personale distintosi in attività
di servizio costituisce un momento di riconoscimento del valore e
dell’abnegazione degli appartenenti alla Polizia di Stato impegnati a garantire
la legalità e la sicurezza al servizio dei cittadini.

All’ingresso è stato allestito uno stand dove sarà possibile vedere da
vicino alcuni strumenti in uso alla Polizia Scientifica e alla Polizia Stradale
e ricevere gratuitamente il numero di aprile della rivista ufficiale della Polizia
di Stato “Poliziamoderna”.

 

 

RISULTATI DELL’ATTIVITA’ SVOLTA NELLA
PROVINCIA DI MATERA DAL 1/4/17 AL 31/3/18

 

Nel periodo di riferimento
l’attività svolta dalla Polizia di Stato ha prodotto risultati soddisfacenti,
tanto che Matera continua ad essere considerata tra le città più sicure
d’Italia.

Notevole è stato l’impegno profuso dalla Questura
sotto il profilo della tutela dell’ordine pubblico per assicurare il
pacifico e sereno svolgimento delle numerose manifestazioni di vario genere
(politiche, sociali, sportive, religiose, culturali, di spettacolo, etc.), con
la collaborazione fattiva delle altre Forze di Polizia: Arma dei Carabinieri,
Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria nonché dei corpi di Polizia Locale e
Provinciale. Tra gli eventi di particolare rilievo si ricordano la visita delle
delegazioni dei ministri delle Finanze e i governatori delle banche centrali
dei Paesi del G7, la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,
le visite del Presidente del Consiglio dei Ministri e di altri rappresentanti
di Governo, i festeggiamenti in onore di Maria SS. della Bruna, nonché le
recenti consultazioni elettorali politiche.

Ulteriore significativo impegno per l’ordine pubblico
è derivato dai numerosi incontri sportivi di calcio e di basket delle locali
compagini, con squadre talvolta connotate da una tifoseria vivace e rivale di
quella materana.

Sono stati predisposti attenti e complessi servizi di
ordine e sicurezza pubblica in occasione di manifestazioni di protesta dettate
dalla perdurante crisi dell’apparato produttivo con conseguenti riflessi
negativi sui livelli occupazionali.

In tali circostanze, spesso la Polizia di Stato è
stata chiamata a svolgere un ruolo di mediazione con le rappresentanze
sindacali e con gli stessi lavoratori onde evitare che l’inasprirsi dei
conflitti degenerasse in atti violenti.

 

Rinnovato impulso è stato conferito
all’azione di prevenzione e di contrasto
dei reati in genere
, sia mediante un’intensificazione dei servizi di
controllo del territorio, sia attraverso accurate indagini, concluse con alcune
operazioni di polizia giudiziaria.

L’attività di prevenzione e
repressione è stata efficacemente svolta dall’Ufficio Prevenzione Generale e
Soccorso Pubblico della Questura e dei Commissariati distaccati di P.S. di
Pisticci e di Policoro, nonché delle pattuglie della Polizia Stradale.

 

Servizi di ordine pubblico e di
vigilanza
                  2.067

 

Arresti e denunce

Persone
arrestate                                                        46

Persone
denunciate a piede libero                               233

 

Controllo del territorio[1]

Pattuglie
impiegate                                                     3.630

Veicoli
controllati                                                       8.682

Persone
controllate                                                     15.326

Infrazioni
C.d.S. rilevate                                             384

Patenti ritirate                                                             11

Carte
circolazione ritirate                                           48

Soccorsi
prestati                                                         2.122

Servizi straordinari di controllo del territorio

(anche con l’ausilio anche del Reparto
Prevenzione

Crimine Basilicata di Potenza)                                    52

 

Sequestri sostanze stupefacenti

Marijuana                                                           gr.   6.440,49

Hashish                                                               gr.   529,4

Cocaina                                                               gr.   316,6

Droghe
sintetiche (metanfetamine)                      gr.   5,22

 

Polizia di prevenzione

Persone
sottoposte sorveglianza speciale di P.S.

su proposta
del Questore                                           2

Persone
sottoposte ad avviso orale                            45

Persone sottoposte
a rimpatri con F.V.O.                  54

Daspo                                                                         13

Ammonimenti
per stalking                                         4

Persone
segnalate al Prefetto per possesso di

sostanze
stupefacenti                                                  11

Controlli a persone sottoposte a misure cautelari, alternative e di
prevenzione (detenzione domiciliare, affidamento in prova ai Servizi Sociali,
arresti domiciliari, sorvegliati speciali, libertà vigilata)                            4.859

 

Polizia Scientifica

Interventi per sopralluoghi tecnici                              70

Persone sottoposte a rilievi foto-dattiloscopici           1.174

Riprese videofotografiche durante servizi di O.P.       60

Comparazioni fisiognomiche                                      2

Estrapolazione dati da sistemi videosorveglianza       10

Analisi speditive sostanze stupefacenti                      48

Assunzione di campioni biologici (DNA)                   9

 

Ufficio Minori

Istruzione pratiche di adozione e/o affidamento         11

Deleghe dell’Autorità Giudiziaria minorile                 8

Ispezioni alle Comunità per Minorenni                      10

 

Polizia amministrativa

Sanzioni amministrative                                                       1

Persone denunciate all’A.G.                                        8

Controlli amministrativi (su agenzie di affari, esercizi pubblici, attività commerciali, circoli
ricreativi, guide turistiche abusive, etc.)

                                                                                   135

Ufficio Immigrazione

Permessi di
soggiorno rilasciati/rinnovati                   3.652

Richiedenti
asilo politico                                            270

Stranieri
espulsi di cui:                                               19

        
Rimpatri
volontari                                            2

        
Accompagnamenti
alla frontiera                       1

        
Accompagnamenti
a CIE                                  1

        
Ordini del
Questore                                           19

 

Ufficio Passaporti

Passaporti rilasciati                                                     2.498

 

Ufficio Armi

Porto di fucile rilasciati/rinnovati                                 666

 

Ufficio Licenze

Dinieghi e revoche licenze porti di
fucile                     21

Rilascio licenze raccolta scommesse           
                17

Rilascio licenze commercio oggetti
preziosi                          16

Rilascio/Rinnovo licenza vendita
armi                         3

Vendita/noleggio video                                                8

Autorizzazione impiego gas tossici                              3

 

POLIZIA
STRADALE

pattuglie
impiegate                                                     1.372

veicoli
controllati                                                        8.611

persone controllate                                                     8.692

infrazioni
CdS rilevate                                                4.781

patenti
ritirate                                                             135

carte di
circolazione ritirate                                        109

punti
patente decurtati                                               5.056

soccorsi
prestati                                                         85

 

POLIZIA
FERROVIARIA METAPONTO

servizi
scorta ai treni                                                  172

vigilanza in
stazione – pattuglie                                  342

persone
arrestate                                                        1

persone
denunciate a piede libero                               2

persone
segnalate al Prefetto

per possesso
stupefacenti                                           7

 

POLIZIA
POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI

persone
denunciate                                                     20

denunce
ricevute per truffa, phishing, accesso abusivo,

diffamazione,
sostituzione di persona, pedopornografia,

furto, molestie online                                                  20

 

 

 

Si rammentano alcune operazioni
di polizia giudiziaria della Squadra Mobile:

 

15 Aprile 2017

         Viene
arrestato un pregiudicato materano, responsabile di estorsione aggravata ai danni di un ristoratore del posto.
In brevissimo tempo, l’estorsore è rintracciato dagli
investigatori in un podere alla periferia nord della città. L’immediata
perquisizione permette di rinvenire e sequestrare l’arma impiegata dall’uomo,
occultata nella vaschetta dello sciacquone del bagno: una calibro 9, simile
alla pistola in dotazione alla Polizia di Stato.

 

22 Maggio

         A
seguito di una rapida attività d’indagine congiunta tra Squadra Mobile e
Commissariato di P.S. di Pisticci, viene sottoposto a fermo di polizia un
minorenne ritenuto responsabile dell’omicidio
di un suo coetaneo
, di cui il giorno prima era stato rinvenuto il cadavere
a Marconia, all’interno di un cantiere edile inattivo.

 

23 Maggio

         Sequestrata
una pistola clandestina di fabbricazione russa cal.7,62, nascosta in
un’abitazione e arrestato il giovane materano responsabile della detenzione.

 

19 Luglio

         A
seguito di un’attività antidroga, sono sequestrati gr. 687 di marijuana e gr.
138 di hashish e arrestato un giovane di Laterza (TA)

 

11 Agosto

         Viene
tratto in arresto al suo arrivo a Fiumicino un latitante, ricercato
internazionale, scovato in Moldavia grazie all’attività d’indagine della
Squadra Mobile di Matera, svolta con la collaborazione del Servizio per la Cooperazione
Internazionale di Polizia e dell’Interpol.

 

15 Agosto

A Nova
Siri finisce in manette un pregiudicato locale, trovato in possesso di gr.112
di cocaina.

 

17 Agosto

            Grazie all’“operazione
movida”, coordinata dallo SCO – Servizio Centrale Operativo Roma, nel capoluogo
lucano sono sequestrati gr.200 tra hashish e marijuana e tratti in arresto due
giovani immigrati africani, richiedenti asilo ospiti del Cara.

 

2 Settembre

         Una
coppia – lui materano, lei rumena – viene arrestata dopo aver scoperto la
coltivazione di marijuana che avevano impiantato in un terreno abbandonato in
questa contrada La Vaglia. Sequestrate 145 piante già in fioritura e quindi
pronte o quasi per essere lavorate e immesse sul mercato locale della droga.

 

30 Novembre

Arrestati due pregiudicati materani, responsabili di detenzione ai fini
di spaccio di cocaina per un peso complessivo di circa gr.400. A carico di uno
dei due anche il sequestro di una pistola clandestina cal.32 munita di 13
cartucce.

 

17 Gennaio 2018

Due giovani immigrati nigeriani sono arrestati nell’ambito
dell’operazione antidroga “Pusher 3”, svoltasi in tutta Italia con il
coordinamento del Servizio Centrale Operativo Roma. Nella loro stanza
all’interno del CARA, è stata rinvenuta marijuana pronta per lo spaccio per
complessivi kg.1,2.

 

 

 

20 Febbraio

Grazie a diverse attività congiunte svolte dalla Squadra Mobile e dalle
Volanti e alle pronte segnalazioni di alcuni cittadini, sono stati conseguiti i
seguenti risultati:

ü un immigrato georgiano viene raggiunto e arrestato in provincia di Bari,
dove risiede, dopo aver svaligiato un appartamento di questa via Collodi;

ü una trentenne con precedenti per droga viene individuata e bloccata dopo
aver scippato un’anziana donna nei pressi di Piazza Mulino;

ü un altro immigrato georgiano e tre minorenni vengono denunciati all’A.G.
con l’accusa di aver perpetrato un furto ai danni di un negozi di casalinghi
del centro.

Nei primi due casi viene recuperata la refurtiva.

 

         A
fine marzo due uomini vengono arrestati, a seguito di due attività distinte della
Squadra Mobile e delle Volanti, per violenze nei confronti delle rispettive
ex-compagne
. I risultati sono stati conseguiti, in un caso, grazie alla
denunzia della vittima e, nell’altro caso, grazie alla tempestiva segnalazione
al 113 di alcuni passanti che hanno assistito per strada a un’aggressione.

 

         Da rammentare, inoltre, alcune significative
indagini svolte dalla Digos. A
seguito di un’indagine della Squadra Tifoserie con la collaborazione della
Polizia Scientifica  n.5 tifosi del
Cosenza Calcio sono denunciati all’A.G. perché responsabili di una rissa tra
tifosi scoppiata nello stadio di Matera lo scorso 26 settembre; a loro carico
verrà adottato anche il provvedimento del DASPO.

Nell’ambito, invece, dell’attività di contrasto
all’immigrazione clandestina, il 20 dicembre vengono  smantellate due associazioni a delinquere (11
misure cautelari, di cui 6 arresti, disposte dalla DDA di Potenza) con sedi
operative a Nova Siri, dedite al favoreggiamento dell’ingresso e permanenza
illegale in Italia di stranieri extracomunitari.

Infine, relativamente all’attività antiterroristica, il
29 marzo il personale della Digos di Matera effettua alcune perquisizioni in
questa provincia nell’ambito dell’operazione, coordinata dalla Direzione
Centrale della Polizia di Prevenzione e dalle Digos di Roma e Latina, che ha
portato all’individuazione della rete di appoggio di Anis Amri, il tunisino
autore della strage di Berlino del dicembre 2016. La Digos materana ha intensificato
da tempo i controlli e le attività di prevenzione, in particolar modo tra gli
stranieri, contro il rischio di infiltrazioni terroristiche.

 

         Tra le
operazioni di polizia giudiziaria svolte dalla Polizia di Stato in provincia, si ricorda l’operazione
antidroga “Coast to coast”, svolta dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di
P.S. di Policoro, che si conclude con l’arresto di un uomo “per aver adibito la
sua abitazione e la sua autovettura a luoghi di convegno abituale di persone
che in loco si dedicavano all’uso di sostanze stupefacenti” e la denuncia
all’A.G. di n. 4 persone che in concorso acquistavano ripetutamente sostanza
stupefacente. Nel corso dell’operazione vengono sequestrate n.200 cartucce
cal.12 illegalmente detenute, nonché rinvenuti presso una stazione di servizio
sulla S.S.106 e sequestrati circa gr.30 di cocaina.

 

Da
annoverare, inoltre, l’intervento di
soccorso
del personale delle Volanti che il 12 luglio 2017 trae in salvo
due anziani coniugi da un incendio divampato accidentalmente nel cortile della
propria casa di campagna.

         Il
19 dello stesso mese, inoltre, due operatori della Squadra Mobile portano a
compimento un’operazione di soccorso in favore di un uomo che tentava di
togliersi la vita ingerendo farmaci dopo aver postato la sua decisione su Facebook.

 

         La
Polizia di Stato ha realizzato iniziative
volte a promuovere uno spirito di costruttiva collaborazione con i
cittadini ed altri enti, traducendo nei fatti il concetto di “Polizia di
Prossimità”.

Il 22 giugno del 2017 sono state esposte in Piazzetta
Pascoli a Matera le foto della mostra itinerante per celebrare insieme i 70 anni dalla fondazione della Polizia
Stradale
e della prestigiosa casa automobilistica Ferrari.

In attuazione del “Progetto Legalità”,
deciso nell’apposito tavolo tecnico tenuto in Prefettura, numerosi sono stati gli
incontri tenuti da qualificati funzionari della Polizia di Stato con alunni e
studenti delle scuole di ogni ordine e grado, sia del capoluogo che della
provincia, su diversi temi di educazione alla legalità e in particolare sul
fenomeno del bullismo.
Molti incontri con le scuole sono stati inoltre propedeutici al
concorso nazionale della Polizia di Stato, indetto in collaborazione con il
MIUR “PretenDiamo legalità, a scuola con
il Commissario Mascherpa”
, a cui hanno aderito tanti istituti scolastici di
Matera e provincia.

Il 21 marzo scorso è tornato in Piazza Vittorio Veneto
il bus attrezzato della Polizia di Stato rivolto ai giovani per promuovere
l’iniziativa educativa “Una vita da
social”
, con l’intento di diffondere la conoscenza delle insidie presenti
su Internet, delle conseguenze derivanti
dall’uso ingenuo o scorretto dei
social network
e soprattutto
di
fornire risposte su come affrontare il fenomeno del cyberbullismo.
All’evento hanno partecipato come testimonial i giocatori della locale squadra U.S.
Basket Olimpia.

Inoltre, è stata
sviluppata dalla Polizia di Stato una campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne
con lo slogan “Questo non è amore, con la partecipazione a convegni e varie iniziative
sul territorio. In tale contesto,
il cosiddetto “Progetto CAMPER – il camper della
Polizia di Stato contro la violenza di genere” è stato portato in diverse date
del 2017 in piazza tra i cittadini e nelle scuole. L’iniziativa è stata
replicata l’ultima volta il 14 febbraio, in occasione della ricorrenza di San
Valentino, durante la quale è stato distribuito un opuscolo,
realizzato a cura
della Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della P.S. per informare
e aiutare le vittime di violenze a vincere la paura di parlare.

Si rammenta, inoltre, che il 28 settembre è stata
inaugurata la nuova sede di Marconia del Commissariato di P.S. di Pisticci con
una cerimonia presenziata dal Capo della
Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Franco Gabrielli
.
Prima di recarsi a Marconia, il Capo della Polizia ha visitato la Questura e
intitolato la Sala Situazioni alla memoria della Guardia di P.S. Francesco
Paolo Conte, Medaglia d’Argento al Valor Civile.

         Sempre più seguito il profilo Facebook della Questura di Matera, che
con i suoi 43.900 follower è
saldamente attestato ai primissimi posti tra i profili Facebook delle Questure italiane, alle spalle solo di quello di
Roma.

 

 

 

RICOMPENSE PER MERITO DI
SERVIZIO CONFERITE AL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO

 

1.    
ENCOMIO
SOLENNE conferito a:

Sostituto
Commissario                    Michele
GIAMPETRUZZI

Vice
Sovrintendente                         Domenico
Saverio GUIDA   

 “Evidenziando spiccate capacità professionali,
elevato acume investigativo e sprezzo del pericolo, espletavano un’articolata
indagine di polizia giudiziaria che consentiva di sgominare un pericoloso
sodalizio italo-americano responsabile di tentata estorsione, aggravata dal
metodo mafioso, dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in
carcere a carico di otto soggetti. Matera, 10 dicembre 2014”

 

2.    
ENCOMIO
SOLENNE conferito a:

Vice
Ispettore                                   Vito
PATRISSI                     

Assistente
Capo Coordinatore         Francesco
LABARBUTA     

“Evidenziando spiccate
capacitò professionali e notevole coraggio, espletavano un intervento di soccorso
pubblico a favore di un uomo che, per attuare un proposito suicidario,
minacciava di gettarsi da un cavalcavia. Matera, 10 ottobre 2015”

 

3.    
ENCOMIO
SOLENNE conferito a:

Sovrintendente
Capo                       Claudio GIGANTE      

Assistente
Capo                               Michele
SETTEMBRINI

“Evidenziando spiccate
capacità professionali e notevole coraggio, espletavano un intervento di
soccorso pubblico a favore di un uomo che, per attuare un proposito suicidario,
dopo essersi sdraiato sui binari della linea ferrata, in prossimità di una
galleria, minacciava di farsi travolgere da un treno in transito. Matera 16
giugno 2016”

 

4.    
ENCOMIO
SOLENNE conferito a:

Vice
Sovrintendente                         Maria
Antonietta TRICARICO      

“Evidenziando spiccate
capacitò professionali e notevole coraggio, espletava un intervento di soccorso
pubblico a favore di una bambina di due anni, rimasta accidentalmente chiusa
nella propria abitazione ove in cucina vi erano pietanze in cottura ed acqua che
boliva in una pentola. Pisticci, 17 febbraio 2015.”

 

5.    
ENCOMIO
SOLENNE conferito a:

Assistente
Capo                               Gianluigi
CORTESE

“Evidenziando spiccate
capacità professionali e notevole coraggio, espletava un’operazione di polizia
giudiziaria che si concludeva con l’arresto di alcuni soggetti, ritenuti
responsabili di associazione a delinquere finalizzata lla commissione di
rapine, alle estorsioni, alla ricettazione e alla detenzione di armi ed
esplosivi. Brindisi, 3 febbraio 2014”

 

 

 

 

6.    
ENCOMIO
conferito a:

Sovrintendente                                 Vincenzo
COSTANTINO

“Evidenziando capacità professionali
ed intuito investigativo, espletava un’operazione di polizia giudiziaria che
consentiva l’arresto di una persona, responsabile di rapina aggravata, in
concorso, e porto abusivo di armi. Cerignola (FG), 7 luglio 2015”

 

7.    
ENCOMIO
conferito a:

Assistente
Capo Coordinatore         Paolo LEONE

“Evidenziando notevoli
capacità professionali, si distingueva in un’attività di polizia giudiziaria,
che si concludeva con l’arresto di tre soggetti, resisi responsabili a vario
titolo dei delitti di lesioni aggravate, danneggiamento aggravato, violazione
di domicilio e furto. Pisticci, 29 settembre 2015”

 

8.    
ENCOMIO
conferito a:

Assistente
Capo                               Angelo
RAGO

Assistente
Capo                               Pierangelo
CARUSO

 “Evidenziando capacità professionali e spirito
di iniziativa, espletavano un’operazione di soccorso pubblico a favore di un
turista francese che si era smarrito durante un’escursione. Matera 5 ottobre
2015”

 

9.    
LODE
conferita a:

Sovrintendente Capo                       Rocco
VENEZIA

Assistente Capo Coordinatore         Gianpiero FANUZZI

Assistente
Capo                               Napoleone
LAMAGNA

“Con professionalità ed
intuito investigativo, partecipavano ad un’attività di polizia giudiziaria che
consentiva di tratte in arresto un individuo, responsabile del reato di furto aggravato.
Matera, 12 febbraio 2016”

 

10.                      
LODE
conferita a:

Assistente
Capo Coordinatore         Antonio PARISI 

“Dimostrando spirito
d’umana solidarietà e senso del dovere, si distingueva, libero dal servizio, in
un intervento di soccorso pubblico in favore di una persona colta da crisi
epilettica. Matera, 29 marzo 2016”

 

11.                                                                                                                                            
LODE
conferita a:

Sovrintendente                                 Francesco
BUCCOLO

Vice
Sovrintendente                         Mario
LIGUORI

“Dando prova di
determinazione operativa e capacità professionale, si distinguevano in
un’attività di polizia giudiziaria, che si concludeva con l’arresto di un
pluripregiudicato resosi responsabile di rapina ai danni di un esercizio
commerciale. Matera, 2 febbraio 2016”

 

 

DISCORSO
DEL QUESTORE DI MATERA PAOLO SIRNA

Amici
e gentilissimi Ospiti, benvenuti alla celebrazione del 166° Anniversario della
fondazione della Polizia di Stato resa possibile grazie al prezioso apporto di
tutti coloro che, anche quest’anno, si sono prodigati, in opere ed in idee, per
la ottimale realizzazione dell’evento. A costoro rivolgo il mio più sentito
ringraziamento così come al Comune di Matera per il supporto logistico
prestato.

Saluto
con piacere e ringrazio di cuore tutti gli appartenenti della Polizia di Stato
e dell’Amministrazione Civile dell’Interno a cui auguro una lieta e felice
Festa della Polizia insieme ai loro familiari e alle persone più care.

Desidero
rivolgere un vivo ringraziamento per la loro partecipazione a tutte le Autorità
civili, militari e religiose che ci fanno onore della loro presenza, in
particolare, la Prefetto di Matera Dott.sa Antonella BELLOMO, l’Arcivescovo di
Matera Irsina Don Pino CAIAZZO, i rappresentanti politici eletti nelle
Assemblee parlamentari nazionali e in quella regionale, i Sindaci dei Comuni di
Matera, Pisticci e Policoro presenti con i loro gonfaloni, tra cui spicca
quello di Matera, insignito di medaglia d’oro al Valor Civile, e tutti gli amministratori
pubblici e i rappresentanti delle varie istituzioni civili intervenuti.

Ringrazio
della presenza il Procuratore della Repubblica di Matera, Dott. Pietro
ARGENTINO, l’Avvocato Distrettuale dello Stato Avv. Domenico MUTINO, tutti gli
appartenenti alla magistratura nonché il Comandante del Comando Esercito della
Basilicata, i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia
di Finanza e dei Vigili del Fuoco, il Comandante della Polizia Penitenziaria e
quello della Polizia Locale di Matera nonché i rappresentanti delle altre Polizie
Locali.

Rendo
grazie alle organizzazioni sindacali della Polizia di Stato e
dell’Amministrazione Civile dell’Interno per la loro partecipazione e fattiva collaborazione
nonché ai componenti dell’A.N.P.S., agli esponenti delle associazioni, della
società civile e a tutti i cittadini e ai gentili ospiti intervenuti.

In
questo giorno di festa, la presenza di ciascuno di Voi, a cui ci legano
sentimenti di stima, amicizia ed affetto, è motivo di gaudio e ci rende felici.

 

E’
trascorso un anno dalla precedente celebrazione ed è quindi giunto il momento
di ripercorrere il film di ciò che è accaduto in questo lasso temporale, ricco
di avvenimenti. I risultati più salienti dell’attività istituzionale della
Polizia di Stato nella Provincia di Matera sono illustrati in una apposita brochure che è stata distribuita agli organi
di informazione.

Per
ragioni di sinteticità in questo indirizzo di saluto voglio soffermarmi solo su
alcuni aspetti che ritengo essere meritevoli di maggiore attenzione.

Come
già evidenziato dal nostro Capo della Polizia, dal punto di vista organizzativo,
la novità di maggiore rilievo è costituita dallo sblocco delle carriere operato
attraverso il provvedimento di riordino e l’attivazione di diverse procedure
concorsuali, alcune delle quali già portate a compimento ed altre in itinere.

Per
effetto del riordino delle carriere e dei concorsi interni sinora espletati ben
otto funzionari della carriera direttiva sono transitati in quella dirigenziale
con la qualifica di Vice Questore; n. 4 Sostituti Commissari, a seguito di
concorso, sono entrati nella carriera direttiva, acquisendo la qualifica di
Vice Commissario; n. 11 Ispettori hanno assunto la qualifica di Ispettore
Superiore; n. 5 colleghi sono divenuti Vice Ispettori, dopo avere superato il
relativo concorso e il conseguente corso di formazione; a ciò si aggiunga che, già
negli ultimi due anni, ben n. 40 ex appartenenti al ruolo degli Assistenti sono
stati nominati Vice Sovrintendenti; infine, è stata attribuita la qualifica di
Coordinatore a n. 98 Assistenti Capo; a n. 6 Sovrintendenti Capo e a n. 6
Sostituti Commissari, di cui n. 4 promossi Vice Commissari.

Colgo
l’occasione per complimentarmi con tutti i vincitori di concorso ed augurare ad
essi e a coloro che hanno avuto un avanzamento di grado un proficuo lavoro
ricco di soddisfazioni professionali.

Approfitto
di questa circostanza per annunziarvi che il Dott. Nicola MODARELLI, andato in
quiescenza a Febbraio, è stato recentemente nominato Dirigente Superiore della
Polizia di Stato. Complimenti Nicola!

In
questa occasione saluto anche tutti coloro che, nell’ultimo periodo, hanno
lasciato il lavoro attivo perché collocati in quiescenza (si tratta di ben 13
colleghi) e accolgo sin da adesso, a braccia aperte, i nuovi arrivati, atteso
che dal prossimo 18 aprile sono stati trasferiti in Provincia n. 6 Poliziotti
provenienti da altre sedi.

Il
senso di appartenenza alla nostra istituzione e, in particolare, alla Polizia
di Stato di Matera ci accomuna e ci fa sentire uniti e più forti. Con questi
sentimenti continuiamo a essere vicini a quei colleghi che, a causa di forza
maggiore, sono costretti momentaneamente ad assentarsi dal lavoro perché
impegnati in una lotta più ardua, quella contro una malattia. Saluto ciascuno
di loro e ad essi voglio dire di essere forti e di poter contare sul nostro aiuto
incondizionato. Vi aspettiamo.

Consentitemi
pure di rivolgere gli auguri di pronta guarigione anche al piccolo Francesco,
figlio di un nostro collega, che da alcuni mesi sta affrontando con grande
dignità e coraggio la sua battaglia e che presto, ne sono certo, tornerà tra di
noi a sorridere e scherzare. Forza Francesco!

Adesso,
un commosso ricordo va a chi, in quest’ultimo anno, ci ha lasciato
improvvisamente e prematuramente. In particolare alla Signora Antonietta
VENEZIA che lavorava alla Polizia Stradale, sposa della vittima del dovere
Walter FILIPPETTI, e alla Signora Maria Bruna FONTANA, la prima donna dell’Amministrazione
Civile dell’Interno venuta a lavorare in Questura nel lontano 1984. Infine, il
ricordo più amaro, quello che più di ogni altro ci ha turbato e devastato, è
per la figlia di un nostro Poliziotto, è per la piccola Maria Cristina che con
il suo volo d’angelo continua a proteggere noi tutti ed il suo caro papà,
nostro amatissimo collega.

 

Dal
punto di vista strutturale, nell’ultimo anno, sono state ultimate alcune opere per
migliorare le condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro e per accrescere il
benessere organizzativo del personale. L’opera che sicuramente riveste maggiore
importanza è la inaugurazione della nuova sede del Commissariato di Pubblica
Sicurezza di Pisticci avvenuta alla presenza del nostro Capo della Polizia –
Direttore Generale di Pubblica Sicurezza Prefetto Franco GABRIELLI che, con
grande disponibilità, ha trascorso con Noi una indimenticabile giornata nel
corso della quale è stata anche intitolata la Sala Riunioni alla memoria della
Vittima del Dovere Francesco Paolo CONTE e ci ha intrattenuto in una mirabile conversazione
nel corso della quale ha illustrato le linee salienti del proprio mandato.

Desidero
ringraziare tutti coloro che hanno fattivamente contribuito alla buona riuscita
di quell’evento, in particolare la Sindaco di Pisticci, e quanti, ogni giorno, all’interno
dell’Amministrazione si prodigano per l’ammodernamento delle risorse
strumentali indispensabili per l’espletamento dell’attività lavorativa, in
particolare l’Ufficio Amministrativo Contabile e l’Ufficio Tecnico Logistico.
Ricordo, in proposito, che negli ultimi anni, il 30% del parco veicolare e
delle apparecchiature elettroniche della Questura è stato interamente rinnovato
con l’arrivo di ben 17 nuovi veicoli e di 84 nuovi computer. Prossimamente,
alcune autovetture destinate al servizio di controllo del territorio saranno
dotate delle apparecchiature previste dal Sistema Mercurio che consentirà la
lettura delle targhe a distanza e la possibilità per gli equipaggi di
interrogare direttamente e on line la
banca dati delle Forze di Polizia, senza dovere ricorrere alla Sala Operativa.

Tecnologie
di ultima generazione sono state impiegate dalla Polizia Scientifica nel corso
della gestione dei grandi eventi ed, in particolare, è stato utilizzato il
sistema LTE che consente di inviare le immagini riprese dallo scenario
operativo, utilizzando dei semplici telefonini, direttamente alla Sala
Situazioni allestita per l’occorrenza in Questura. Difatti, Matera è stata una
delle prime realtà italiane a giovarsi di tale tecnologia, ancor prima di
alcune grandi aree metropolitane.

Registro
con favorevole piacere che è stata riattivata dal Ministero dell’Interno la
videosorveglianza cittadina con l’installazione di 30 telecamere ad altissima
risoluzione e di 19 lettori ottici per il controllo delle targhe dei veicoli.
Si tratta di un importante passo in avanti nei sistemi di prevenzione a difesa
della comunità di Matera a cui si aggiungeranno, speriamo nel breve periodo,
due nuovi impianti di videosorveglianza: quello urbano, realizzato dal Comune,
ed un secondo, finanziato con fondi del PON Sicurezza, per l’area industriale
di Jesce. Altre videosorveglianze cittadine sono previste nei Comuni di
Policoro, Stigliano e Gorgoglione.

 

Per
quanto attiene al profilo della gestione dell’ordine pubblico segnalo i meriti
dell’Ufficio Gabinetto per la positiva riuscita della gestione di tutte le manifestazioni
di rilievo che si sono svolte in Matera e Provincia quali il G7 Economico
Finanziario, la Visita del Presidente della Repubblica Sergio MATTARELLA, la
Visita del Presidente del Consiglio On. Paolo GENTILONI SILVERI, la Festa
Nazionale del quotidiano “L’Avvenire”, la Festa della “Madonna della Bruna”, lo
Spettacolo di fine anno “il Capodanno del Sud” e le elezioni politiche del 04
marzo con la presenza in Città di quasi tutti i Segretari Politici dei
principali partiti nazionali.

Siffatti
eventi sono stati gestiti in perfetta sinergia istituzionale con la Prefettura
di Matera, le altre Forze di Polizia ed i vari Enti interessati allo
svolgimento degli stessi, dando piena attuazione alle più importanti novità normative
e operative che sono state introdotte a partire dalla c.d. Circolare GABRIELLI
emanata dopo i tristi eventi di Torino. È questo un terreno ove si applicano
moduli operativi di sicurezza integrata e partecipata con il fattivo
coinvolgimento di addetti alla sicurezza, di steward e di associazioni di
volontariato, in base ad una ripartizione di competenze che, comunque, va
migliorata e perfezionata.

 

In
termini di sicurezza pubblica intendo sottolineare la positiva azione di
prevenzione che viene svolta indefessamente dagli equipaggi delle Volanti della
Questura e dei Commissariati, dalla Polizia Stradale e dai Poliziotti di
Quartiere attraverso un capillare controllo del territorio con l’aggiunta di
servizi straordinari svolti con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine nelle
zone particolarmente vulnerabili e, specialmente, nella fascia jonica
metapontina.

Una
efficace azione di prevenzione viene svolta anche dalla DIGOS che nell’ultimo
anno si è distinta per l’incisiva azione di contrasto al terrorismo
internazionale nonché per alcune attività investigative tra cui menziono quella
che ha consentito di smantellare due pericolose organizzazioni criminali di
cittadini pachistani operanti sulla fascia jonica del nostro territorio
provinciale e quella che ha condotto al rinvio a giudizio di alcuni pubblici
ufficiali che, in occasione delle consultazioni regionali del 2013, hanno
indicato tra i sottoscrittori di alcune liste elettorali degli ignari cittadini
che hanno disconosciuto le firme apposte.

Particolarmente
efficace è stata l’azione di contrasto al crimine, organizzato e comune,
effettuata dalla Squadra Mobile, dai Commissariati distaccati di Policoro e
Pisticci, dall’U.P.G.-S.P. e dalle Squadre di Polizia Giudiziaria delle
Specialità, che si è concretizzata in vari arresti per fattispecie delittuose
diversificate e di particolare allarme sociale con il conseguente sequestro di
ingenti quantitativi di armi e di sostanze stupefacenti. Desidero sottolineare
la crescita professionale del personale soprattutto nel contrasto ai fenomeni
di violenza domestica e di genere ove trova applicazione un intelligente ed
innovativo protocollo operativo denominato E.V.A., cioè esame violenze agite,
che consente agli operatori della Polizia di Stato di intervenire sui luoghi
ove vengono commessi siffatti delitti giovandosi di tutto il patrimonio informativo
acquisito in occasione degli interventi precedentemente effettuati.

A
chi invoca aiuto, perché vittima di violenza o perché versa in una situazione
di pericolo, occorre dare una risposta celere ed esaustiva. Sotto questo
aspetto è tuttora in corso una proficua attività di formazione, organizzata
dall’Ufficio Personale, rivolto a tutto il personale che opera su strada ed
agli operatori del 113.

Una
particolare attenzione alle fasce più deboli viene rivolta dalla Divisione
Polizia Anticrimine che si occupa di ammonimenti nonché di misure di
prevenzione, DASPO e certificazioni antimafia.

A
supporto di ogni attività istituzionale vi è il valido contributo della Polizia
Scientifica, insignita pochi giorni fa della medaglia d’oro al merito civile,
impegnata in tutti gli scenari operativi sia di ordine pubblico che di polizia
giudiziaria.

Un rapporto particolarmente ravvicinato
con l’utenza ricade sulla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale attraverso
il rilascio di licenze e passaporti. In quest’ultimo anno l’Ufficio è stato
particolarmente impegnato sul fronte del contenzioso in materia di armi,
lavorando in raccordo con l’Avvocatura Distrettuale dello Stato a cui rivolgo i
miei più profondi sentimenti di sincera gratitudine.

Un settore nel quale l’attività lavorativa
è in costante crescita è quello curato dall’Ufficio Immigrazione al cui interno
operano persone veramente speciali.

Mi
piace, altresì, sottolineare l’alta professionalità dell’Ufficio Sanitario, che
assicura l’assistenza medica al personale e si occupa di sicurezza sui luoghi
di lavoro e di medicina preventiva.

Particolarmente
incisiva e pregevole è stata l’attività istituzionale espletata dai
Commissariati di Policoro e di Pisticci nonché dalle Specialità della Polizia
di Stato presenti in Matera e Provincia ed, in particolare, la Sezione Polizia
Stradale di Matera e il Distaccamento di Polizia Stradale di Policoro, la Polizia
Ferroviaria di Metaponto e la Sezione di Polizia Postale e delle Comunicazioni
di Matera. La loro costante presenza costituisce elemento che infonde grande
sicurezza in tutta la cittadinanza.

Ringrazio
i componenti della Sezione di P.G. della Polizia di Stato presso la Procura
della Repubblica di Matera che collabora proficuamente con l’Autorità
Giudiziaria.  

Infine,
ma certo non per importanza, consentitemi di elogiare anche l’ufficio del
Portavoce che cura il profilo Facebook ed il sito istituzionale della Questura
e di ringraziare il nostro Cappellano, Don Giuseppe TARASCO, e la nostra nuova
Vicario, la Dott.ssa Maria Letizia LA SELVA.

 

“Esserci
sempre”: questo è il nostro motto; cioè, essere presenti in modo unico e
incomparabile, con il corpo e con l’anima, con la testa e con il cuore.
Difatti, il Poliziotto nasce per essere sempre disponibile e vicino alla gente.

L’amore
per il prossimo fa di questa professione un’esperienza di vita unica e
impareggiabile che ti cattura e ti attraversa per tutta l’esistenza. Il Poliziotto
si offre  per il bene comune, si espone a
tanti rischi e li accetta con la consapevolezza che il suo servizio è per la
sicurezza dell’umanità, per la crescita civile della nostra società e per il
riscatto dei più deboli e dei più vulnerabili.

Si
è Poliziotti per giuramento ma, soprattutto, si è Poliziotti per fede. Essere
fedeli alla legge e allo Stato, ma non solo: credere nel proprio lavoro, nella
missione che ci appartiene, quella cioè di procurare sicurezza, di combattere
ogni forma di illegalità, i soprusi, le violenze, gli abusi e di contrastare,
con ogni mezzo legittimo, chi attenta alla pacifica convivenza sociale.

Più
si è in grado di donarsi in tale direzione, più i cittadini potranno fidarsi
del nostro lavoro e affidarsi alla nostra professionalità. La gente crede nel
Poliziotto perché il suo impegno è al servizio del prossimo e lo riconosce, tra
mille volti, come quello sempre pronto ad intervenire per rendere giustizia,
per riportare serenità, per alimentare la speranza di tutti i giusti in un
mondo migliore e più umano.

Non
è un compito semplice, perché l’errore è sempre in agguato, dietro l’angolo. Ma
occorre avere fiducia e speranza. Purtroppo, spesso siamo pervasi da un senso
di frustrazione, quando ci scopriamo testimoni impotenti innanzi ad alcune
ingiustizie, frutto di lacune legislative e di interpretazioni normative nelle
cui pieghe si muovono, da diverso tempo, taluni personaggi accomunati
dall’essere accecati dalla logica del profitto personale e dal potere, senza
avvedersi di essere andati oltre i limiti dell’etica e della deontologia. Su
costoro ci auspichiamo venga effettuata da tutti noi una riflessione seria e profonda
perché su questo terreno si gioca la credibilità di una Città che dovrebbe
dimostrare all’Europa di essere nei fatti e, ancor prima, nelle persone, una
vera Capitale della Cultura, della Legalità e della Giustizia.

Ai
miei Poliziotti dico che anche la nostra credibilità è posta sempre in gioco,
nella sua interezza, in ogni atto ed in ogni piccolo gesto compiuto da ciascuno
di Noi. Nessun Poliziotto è esente da questa responsabilità, nessuno può pensare
di esserne esonerato. La lealtà, la correttezza, la trasparenza e la giustizia
sono i nostri strumenti di lavoro quotidiani e, al tempo stesso, i valori che
sorreggono il nostro lavoro e i parametri con cui esso viene valutato. Se tali
valori vengono a mancare, allora rischiamo di non essere più riconosciuti dalla
società civile come i paladini della legalità perché, ricordiamolo sempre,
l’inerzia è molto più visibile della virtuosità.

Ringrazio,
infine, il Buon Dio di averci concesso il dono prezioso e irripetibile di
potere servire l’umanità attraverso questo lavoro meraviglioso e
impareggiabile. Lo prego affinché ci assista e ci sostenga, affinché dia forza
al nostro impegno, vigore al nostro lavoro, efficacia ad ogni nostro sforzo. A
Lui affido le preoccupazioni delle nostre giornate, anche quelle silenziose e
umili della vita ordinaria di ogni Poliziotto, uomo tra gli uomini, ma con il
privilegio di avere ricevuto una missione peculiare, quella di agevolare i
cittadini a vivere serenamente e in pace.

Questo
impegno va collocato al vertice di tutte le nostre attività umane e
professionali, perché non si nasce Poliziotti ma si diventa e, una volta che lo
sei divenuto, sei Poliziotto per tutta la vita e per l’eternità!

Viva
la Polizia di Stato! Viva l’Italia!

 


[1]
Dati complessivi della Questura e Commissariati e dei P.S. di Pisticci e di
Policoro.
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