giovedì, 25 Aprile 2024

“Mi sarebbe piaciuto girare a Matera perché Matera è particolare, è una città unica al mondo. Quando sono stata qui per la prima volta mi sono incantata a guardarla, entri a far parte di un mondo quasi magico. Matera è uno di quei luoghi che ti fa essere fiera di essere italiana. Penso non ci sia film migliore di No Time To Die per promuovere un territorio.” Sono le parole di una delle Bond Girl, Maria Grazia Cucinotta (nel 1999 in Il mondo non basta), stregata dalla bellezza della città dei Sassi, durante la conferenza stampa per la “prima italiana” del venticinquesimo film della saga sull’agente segreto di Sua Maestà.

Accanto a lei altri due mostri sacri del cinema: Gina Lollobrigida e Giancarlo Giannini. Quest’ultimo, per ben due volte (in Casino Royale e Quantum of Solace) ha interpretato Mathis, un membro dei servizi segreti francesi: “Una bellissima spia – ha sottolineato – anche se nel primo film non sapevo se sarebbe morta o meno. Non riuscivo a scoprirlo, allora faccio espressioni assolutamente ambigue. A me piace lavorare giocando, ho avuto la fortuna di lavorare in due film in cui c’era sul set un grande senso di comunità”. 

Mattatore e poetico (“L’arte è il germe della vita”, ha ripetuto), ha affermato che il primo comandamento di un attore è saper comunicare. All’arrivo di Gina Lollobrigida ha esclamato: “Tu sei il cinema”, per poi tentare di strapparle qualche rivelazione su Sean Connery – lavorarono insieme nel 1964 in “La donna di paglia” –, in particolare se fu corteggiata dal divo.

“Diciamo che la sua non fu una proposta corretta ma un po’ “zozzetta”. E poi non voleva farsi capire”, gli ha risposto la Lollobrigida. Altra storia, invece, con De Sica: “Quando iniziava a corteggiarmi e doveva arrivare al dunque mi veniva da ridere. – ha ricordato – Non si poteva paragonare a nessuno, è con lui che ho imparato a recitare. Era stupendo, si imparava con lui, ti faceva fare le cose più assurde.  Da me voleva sempre di più: per esempio, dovevo ridere piangendo e anche quando mi chiedeva cose assurde cercavo di farle. Un maestro come lui deve rinascere, era veramente bravo”.  

In merito alle altre avance ricevute sui tanti set che ha calcato, la Lollobrigida ha detto: ” Cercavo di difendermi con le mie armi. Non volevo che diventassi una preda nelle loro mani”.

Il presidente della Lucana Film Commission, Roberto Stabile, ha ringraziato il sindaco Domenico Bennardi e l’APT nella persona del presidente Antonio Nicoletti, ricordando che se il personaggio nato dalla penna di Ian Fleming è approdato a Matera, il merito è tutto del produttore Enzo Sisiti.

“È un piacere che Matera possa tornare alla ribalta internazionale grazie al cinema.  È una sfida che stiamo coltivando insieme all’APT e alla Regione Basilicata. È un grande onore avere questi tre grandi nomi”, ha detto il primo cittadino.

Il presidente dell’APT Nicoletti ha ringraziato Stabile per la tenacia: “La Basilicata con il cinema ha un rapporto storico. E con 007 Matera non è più Gerusalemme  ma entra in quella collana che 007 ci ha mostrato già 25 volte nel mondo Sono territori che entrano nella iconografia degli appassionati di cinema,  di televisione”. 

Le società, la EON Productions, Metro-Goldwyn-Mayer, Universal Pictures International Italy, tra le più importanti al mondo, hanno trovato nella Lucana Film Commission, rappresentata dal suo Presidente, un partner affidabile ed efficiente che ha saputo accanto a loro contribuire a quello che si profila come il nuovo grande successo filmografico delle avventure di 007.

L’evento è stato supportato dalla Tiziana Rocca Production  e dalla Daniele Mignardi Promopressagency.

Il film sarà nelle sale italiane da domani, 30 settembre. 

Rossella Montemurro

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