"La gentilezza salverà il mondo". Viene in mente il titolo del libro di Albert Altenahr per raccontare il bel gesto di un maresciallo della Guardia di Finanza che ha svolto servizio ai seggi elettorali nella scuola primaria dell'Istituto Comprensivo n. 2 di corso...
In merito all’ordinanza sindacale “Ordinanza contingibile ed urgente per la salvaguardia della salute pubblica”, pubblicata oggi, 28 maggio 2018, circa il provvedimento di allerta pericolo legionella riguardante il Club Wellness AQVAWORLD riceviamo e pubblichiamo dal direttore fella struttura Luca Ruggieri:
“Riferiamo che incautamente l’ASM Matera ha inoltrato in maniera arbitraria e non convenzionale, la richiesta della suddetta ordinanza al Comune di Matera.
Tale comunicazione è di normale attività da parte delle ASM che viene però fatta direttamente al Club e non tramite ordinanza, in quanto non esiste nessun pericolo per la salute dei frequentatori del club. Pertanto le attività si svolgeranno regolarmente.
Ci auguriamo che nei prossimi giorni l’ASM proceda a precisare con un nuovo comunicato tramite il Comune di Matera, che non esiste nessun pericolo di allarme per la salute pubblica.
Siamo dispiaciuti per l’inutile allarmismo procurato, precisando che il Club
Aqvaworld adotta da sempre protocolli severi, per la prevenzione di legionella, e di tutto quanto è necessario per la tutela igienico sanitaria”.
Di seguito la nota dell’Asm
Con riferimento all’oggetto e agli allarmi diffusi dai sociali in merito ad un centro di attività natatoria di Matera, il Direttore del Dipartimento Prevenzione Salute Umana dell’Asm, Espedito Moliterni, precisa che i tecnici stanno effettuando controlli in tutte le piscine aperte al pubblico. Nel caso riscontrato, il Dipartimento Salute Umana ha chiesto al Comune di Matera un’ordinanza, non di chiusura, bensì di esecuzione di lavori straordinari. Non sussiste, ed i tecnici non l’hanno mai detto, un pericolo immediato per la salute pubblica. Ove questo rischio fosse stato riscontrato o se avvenisse in futuro, il Dipartimento Salute Umana chiederebbe al Sindaco l’adozione di una ordinanza di chiusura. Ma al momento nessun pericolo è in atto, né il Dipartimento ha diffuso notizie in tal senso.
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