È una lettura interessante e coinvolgente Quella notte a Saxa Rubra (La Nave di Teseo), l’esordio nella narrativa di un maestro del giornalismo, Maurizio Mannoni. Si tratta di un noir che si svolge negli anni in cui Mannoni era giornalista di punta di Rai Tre. Un noir...
Sabato 30 novembre 2024 sarà a Matera il sacerdote vicentino don Marco Pozza, dal 2011 cappellano nel carcere di massima sicurezza “Due Palazzi” di Padova e noto per le sue interviste televisive con il Santo Padre.
Nominato vicario parrocchiale nella chiesa della Sacra Famiglia di Padova nel 2004, subito dopo l’ordinazione presbiterale, si è preso cura in particolare dei giovani lontani dalla pratica religiosa, arrivando ad incontrarli nei locali padovani all’ora dell’aperitivo.
Nel suo blog “Sulla via di Emmaus” si definisce “uno straccio di prete al quale Dio si intestardisce ad accreditare simpatia, usando un’inspiegabile misericordia”.
Il 6 novembre 2016, domenica del Giubileo dei carcerati, riceve una telefonata a sorpresa da Papa Francesco che successivamente lo riceve privatamente a Santa Marta in Vaticano insieme ad un gruppo di detenuti padovani.
A quel primo incontro seguono le interviste al Santo Padre andate in onda su TV2000 (Padre Nostro, Ave Maria, Credo) e sulla Nove (Vizi e virtù – Conversazione con Francesco) insieme alla pubblicazione di altrettanti libri.
A Matera Don Marco verrà a “conversare” sul suo ultimo libro “Chi ultimo arriva meglio alloggia”, offrendo riflessioni e spunti in chiave evangelica sull’arte di educare: «Beati gli ultimi perché saranno i primi. A sorridere della spudoratezza di Dio».
L’incontro è stato promosso dall’Azione Cattolica insieme alla Commissione per il Giubileo della Diocesi di Matera-Irsina in preparazione all’Anno Giubilare ed in occasione dei 100 anni dell’AC diocesana.
Scrive Anna Colucci, presidente diocesana di Azione Cattolica, nell’invitare a questo evento pubblico, aperto a tutti, credenti e non, che “Ci apprestiamo a vivere il Giubileo 2025, momento di particolare grazia per scuotere le nostre coscienze e per fare nostro l’invito di Papa Francesco: «Siate pellegrini di Speranza e costruttori di Pace».
Terminato l’incontro, che si svolgerà nell’Auditorium della Casa di spiritualità Sant’Anna in via Lanera 14, seguirà una Celebrazione Eucaristica nella chiesa di San Francesco d’Assisi.