Nelle giornate del 25 e del 27 marzo 2025, gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado “Nicola Festa” hanno partecipato a un’intensa e significativa attività di Educazione Civica, incontrando i volontari dell’associazione DISMA ODV, attivi...
In occasione della sua residenza d’artista, il direttore Antonio Calbi avrà il piacere di incontrare la scrittrice Mariolina Venezia, vincitrice del Premio Campiello 2007 con il romanzo Mille anni che sto qui (Einaudi; edizione francese J’ai vécu mille ans, tr. fr. de Nathalie Bauer, Paris, Laffont). L’evento si svolgerà il 7 febbraio, alle ore 18.30, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. Durante l’incontro, discuteranno del suo percorso di autrice trasversale, dai primi anni di formazione in Francia fino al successo dei romanzi polizieschi da cui è stata tratta la serie televisiva “Imma Tataranni: sostituto procuratore”. Nel corso della serata saranno letti alcuni brani da Katia Medici e Antonio Calbi. Previsti intermezzi musicali di Laurent Petitgand.
Mille anni che sto qui è il romanzo ambientato a Grottole in cui sono narrate le vicende di cinque generazioni dall’Unità d’Italia fino alla caduta del muro di Berlino.
In un Sud poco esplorato, si snodano le vicende straordinarie e quotidiane dei Falcone, una famiglia cui il destino dona tutto e non risparmia niente, dalla guerra all’emigrazione, dalla ricchezza alla fame, passando per scandali pubblici e furori individuali. Dal capostipite don Francesco, con i suoi barili d’oro sepolti e non piú ritrovati, all’ultima discendente, Gioia, che più di un secolo dopo raccoglie i ricordi di famiglia. Il ritratto di un mondo terrestre, duro e magnifico. Una costellazione di personaggi colti nei momenti salienti della loro esistenza. Il loro scendere o meno a patti con la vita. L’immaginazione usata per accettare la realtà. E poi la fine di un mondo. Padri e figli, ma soprattutto madri e figlie, aspettative e tradimenti. Amori, ideali politici, lotte, delusioni. La vitalità di un popolo e una voglia di vivere conquistata infine sfidando anche l’amore romantico e le sue trappole.