Attraversare le aree naturali protette a cavallo significa entrare in sintonia con gli habitat, percorrere sentieri e ascoltare il battito della biodiversità, contribuire alla tutela degli ecosistemi interagendo con l’animale che da migliaia di anni aiuta e...
Sono passati ventotto anni da quando una brutale aggressione ha sconvolto l’adolescenza di Charlotte Quinn. A poco a poco i segreti legati a quella terribile notte nel bosco hanno distrutto la famiglia, e da allora lei e sua sorella si sono allontanate sempre di più. Samanthasi è trasferita a New York ed è diventata un avvocato di successo; lei invece è rimasta a Pikeville, la tranquilla cittadina di provincia in cui è nata e cresciuta, e da brava figlia modello lavora nello studio legale del padre.
Poi un gesto di inspiegabile violenza sconvolge la monotonia di Pikeville e per Charlie è come precipitare in un incubo. E non solo perché il primo testimone ad arrivare sulla scena del crimine è lei. Ciò che è accaduto l’ha colpita profondamente, spingendola a convincere il padre a occuparsi del caso. Ma l’ha anche riportata indietro nel tempo, a quel passato da cui si illudeva di essere fuggita.
Perché ciò che lei e sua sorella hanno nascosto per quasi trent’anni si rifiuta di rimanere sepolto.
E’ la trama de La figlia modello (HarperCollins, traduzione di Anna Ricci) di Karin Slaughter, un thriller psicologico cupo e incalzante, che lascia il lettore spiazzato di fronte alla verità. Il volume sarà in libreria dal 9 novembre.
L’autrice è nata in Georgia ed è residente ad Atlanta. E’ regolarmente ai primi posti delle classifiche di tutto il mondo ed è considerata una delle regine del crime internazionale. I suoi romanzi, che sono stati tradotti in trentasette lingue, hanno venduto più di 35 milioni di copie.
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