giovedì, 25 Aprile 2024

Ha ispirato il film “If You Saw His Hearth” con Gabriel García Bernal, presentato in concorso al Toronto Film Festival (2017) e al Festival Internazionale del Cinema di Varsavia (2017), dove ha vinto il premio per la Miglior Regia: è un classico della letteratura cubana La casa dei naufraghi (Fandango, traduzione di Chiara Brovelli) ma è anche il romanzo autobiografico di Guillermo Rosales – un testo segreto durante tutta la sua vita, sovversivo dopo il suicidio, considerato il suo capolavoro.
Rosales, scrittore e giornalista bandito dal governo per la sua dura opposizione al totalitarismo cubano, fuggì dal carcere negli anni Ottanta per trasferirsi a Miami, dove si suicidò a soli 47 anni nel 1993. Malato di schizofrenia, al confino politico, in esilio dagli affetti, fu rinchiuso in una clinica psichiatrica. Prima di uccidersi, distrusse la maggior parte dei suoi scritti.
La casa dei naufraghi, romanzo estremo e commovente tradotto in tutto il mondo, torna in Italia in libreria in una nuova edizione.
“Sono scappato dall’isola e da tutto ciò che le appartiene. Non sono un esiliato politico. Sono un esiliato totale.”
Il protagonista della Casa dei naufraghi è William Figueras, un uomo in fuga. Dalla cultura, dalla musica, dalla letteratura, dalla televisione, dalla storia e dalla filosofia di Cuba. È arrivato a Miami con in tasca nient’altro che le edizioni rilegate dei Romantici inglesi e l’illusione, coltivata al buio della sua mente, che nella Grande America riuscirà a scrivere senza paura delle persecuzioni. Ma William è malato di nervi e dopo il confino le voci che sente gli rimbombano forte nella testa. Talmente tanto che la zia che lo ospita deve arrendersi: “Non si poteva fare di più, lui avrebbe capito”. La casa in cui viene deportato è una clinica ai limiti della realtà, un rifugio disumano dalle atmosfere asfissianti in cui i matti sono vittime condannate a una quotidianità primitiva. Non c’è salvezza, via di scampo, anche se la libertà urla al di là di quelle porte. Un giorno la pallida Francis arriva tra gli Idioti e con lei il ricordo in carne e ossa dell’amore. La speranza scioglierà per poco il gelo di quell’ultimo passaggio nella casa, e la vita riprenderà a scorrere come non aveva mai fatto prima.

Rossella Montemurro
Pubblicità

Pubblicità
Copy link
Powered by Social Snap